Gli artisti italiani hanno spesso trattato dell’Italia nelle loro opere, non solo dai punti di vista più diversi, ma soprattutto dando un’interpretazione sociale e politica della vita del paese. In genere nell’arte è presente piuttosto una critica marcata e spesso caustica. L’esaltazione delle italiche virtù non è in cima alle opere degli artisti, anche per evitare le pastoie della retorica, forse.

Ma al di là dei contenuti spesso ironici, gli artisti contemporanei hanno guardato all’Italia da un punto di vista particolare, sempre personale, e certamente mai scontato. Ne vengono fuori varie Italie, non solo prospettive diverse dello stesso paese, ma frammenti di un’unità che è sempre difficile e problematica. In fondo è lo spettatore che può ricomporre un quadro unitario, anche perché le visioni creative e individuali degli artisti vogliono essere delle sottolineature, non solo di momenti ma anche di aspetti costanti e caratteriali del nostro paese. E al caleidoscopio d’ immagini degli artisti italiani si sommano anche quelle di stranieri per nascita che hanno scelto l’Italia per vivere. Quindi le Italie crescono, si moltiplicano anche nella visione di chi non ha uno stretto legame di nascita, ma quello della scelta o della casualità/necessità. In questo modo si compie una sintesi ulteriore proprio perché le culture si intersecano, le visioni si moltiplicano, il puzzle si complica ma si complica in modo positivo in quanto costituisce un vero e proprio arricchimento.

Noi e gli altri, quindi, ma sono altri che sono diventati una parte integrante di questa nazione, che guardano all’Italia da un punto di vista di chi possiede altre origini, ma ha compiuto una scelta di vita che non può non essere anche culturale.

“Italia, Italie” è una mostra in cui gli artisti contemporanei trovano un occasione di confronto, come sempre è stata la cultura dell’integrazione e dello scambio. Lo sguardo dell’arte non concede sconti, ma ogni opera diventa un segnale di qualcosa da approfondire, da integrare, una rivelazione sulle contraddizioni, ma in fondo anche delle qualità del nostro paese”.

(Valerio Dehò)

Sino al 22 Maggio 2001, presso Centro Espositivo Pake – Via Cialdini, 9 nel Centro Storico di Castelvetro, mostra internazionale “Italia Italie”, L’Italia interpretata dai maggiori artisti contemporanei a cura di Valerio Dehò.