I prodotti tipici dell’Appennino modenese vanno in trasferta in Toscana. E’ tutta dedicata ai sapori ed alla produzione alimentare della nostra montagna, infatti, la giornata golosa che il GAL Antico Frignano e Appennino Reggiano e la Camera di Commercio di Modena, attraverso la promozione del Marchio Collettivo “Tradizione e Sapori di Modena” promuove domenica 15 maggio, presso il Mondolandia Village (in via Ponte dei Bari 5) di Montecatini Terme (PT), nell’ambito del ciclo di eventi “Vivere l’Appennino…la gente, i borghi e le valli dell’Appennino”.

A partire dalle ore 11.30, infatti, si potranno degustare i prodotti alimentari dei produttori dell’Appennino, grazie alla collaborazione di diverse aziende produttrici. Tra queste, “Il Girone dei golosi” di Pavullo offrirà assaggi di dolci e prodotti da forno preparati in maniera artigianale; l’Acetaia “La Tradizione” di Ponte Alto (Modena) metterà a disposizione degustazioni di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena; grazie al Pastificio Palaganese di Monchio di Palagano in Toscana si potranno assaggiare i tortellini e altra pasta artigianale, mentre il Salumificio Vitali porterà golosi assaggi di salumi, insaccati e di Prosciutto di Modena, mentre la degustazione di Parmigiano Reggiano è affidato alla produzione del Caseificio Desmano di Montese. L’azienda Vezzalini Francesco metterà a disposizione assaggi di Lambrusco Doc di Modena e vino rosso dei Colli Bolognesi, mentre l’Azienda Agrituristica Il Palazzino di Maserno di Montese farà conoscere la prelibata “Patata di Montese”. Infine, marmellate, confetture, frutti di bosco e, in particolare, il mirtillo nero dell’Appennino modenese saranno offerti dall’azienda “Capricci del bosco” di Pievepelago (Loc. Tagliole).

“Siamo molto soddisfatti della partecipazione alla kermesse “Vivere l’Appennino – dice Luciano Correggi, direttore del GAL – un evento che offre la possibilità ai nostri produttori ed ai nostri prodotti tipici, tutelati dal marchio camerale “Tradizione e Sapori di Modena” , di essere conosciuti ed apprezzati anche in Toscana. Ricordiamo, infatti, che l’Appennino modenese è un’area di produzione di numerose eccellenze agro alimentari, caratterizzate da spiccate caratteristiche di tipicità, unicità ed autenticità. Accanto alle produzioni che già beneficiano della certificazione di tipicità d’origine, come DOP e IGP, tuttavia, vi sono prodotti con particolari caratteristiche qualitative, che non beneficiano di alcuna protezione. Ed è proprio per sopperire a questa carenza la Camera di Commercio di Modena, otto anni fa, ha creato e promosso il “marchio collettivo” “Tradizione e sapori di Modena”.

“Questo evento – aggiunge Gualtiero Lutti, direttore del GAL – vuole essere un’ulteriore occasione per fare conoscere e valorizzare il Marchio Camerale e, in particolare, le produzioni montane. Dopo otto anni di attività, siamo, infatti, in grado di confermare la soddisfazione sia da parte delle aziende produttrici, sia da parte dei consumatori. Attualmente, sono tutelati dal Marchio Camerale “Tradizione e Sapori di Modena” gli Amaretti di Modena, la Crescentina di Modena, il Marrone del Frignano e il Marrone di Zocca, il Mirtillo Nero dell’Appennino Modenese, il Nocino di Modena, la Patata di Montese, il Sassolino di Modena, il Tartufo delle Valli del Dolo e Dragone, i Tortellini di Modena, il Miele di Castagno, Millefiori dell’Appennino e della Pianura Modenese, il Croccante artigianale del Frignano, il Salame di San Felice”.

Info: www.galmodenareggio.it – www.viverelappennino.it