In occasione della Giornata mondiale del rifugiato promossa dall’alto commissariato delle Nazioni Unite, che si celebra oggi, lunedì 20 giugno, Modena organizza uno spettacolo pubblico tra teatro e riflessione dal titolo “Terra d’asilo, Modena e l’accoglienza ai rifugiati”. L’appuntamento, in programma mercoledì 22 giugno alle 21 in piazzale Torti, è organizzato dal Centro stranieri dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune e si inserisce all’interno del programma “La piazza in una mano” a cura dell’associazione culturale Fusorari.

La serata prevede, dopo un’introduzione dell’assessore comunale alle Politiche sociali Francesca Maletti, del referente regionale del progetto “Emilia-Romagna terra d’asilo” Giorgio Palamidesi e del coordinatore del progetto Sprar di Modena Fausto Stocco, la proiezione del video “Harraguantanamo” di Giulia Bondi e Ilyess Ben Chouikha, un racconto fotografico di 70 scatti del viaggio a Lampedusa di un giovane tunisino e della sua detenzione in un campo di accoglienza. Le fotografie sono state scattate dal protagonista della vicenda con un telefono cellulare e sono state montate dalla giornalista modenese.

Alle 21.30 è in programma “Del rispetto della legge”, una lezione-spettacolo a cura della Compagnia multiculturale dei rifugiati del Teatro dell’Argine che propone una riflessione sulla legge. Un gruppo di attori, rifugiati politici, recita alcune scene tratte dall'”Antigone” di Sofocle dedicate al conflitto tra giustizia, legge e obbedienza. Le scene vengono messe a confronto con le storie degli attori e con le vicende politiche che si stanno svolgendo nei loro Paesi d’origine. La lezione-spettacolo è un evento aperto all’intervento del pubblico, una condivisione di storie ed esperienze, una discussione sui meccanismi del potere, sulle conseguenze della dissidenza e sulle ragioni che portano a mettersi contro la legge.

Per informazioni si può contattare il Centro stranieri del Comune (tel. 059 2033414, 059 2033411, allotti@comune.modena.it).