Con i cinque provvedimenti di fermo eseguiti i carabinieri della Compagnia di Bologna Borgo Panigale hanno sgominato un sodalizio di magrebini che gestiva il traffico di droga dalla Spagna all’Italia. Le misure di custodia in carcere, firmate dal pm della Procura felsinea, Domenico Ambrosino, sono state notificate a M.Z., 29enne marocchino residente a Ferrara, ritenuto il capo della banda; Y.E.C., 33enne marocchino residente a Torino; H.A.B., 26enne algerino residente a Torino; e M.N., 41enne marocchino residente a Zola Predosa.

In carcere a Bologna dal 30 maggio scorso c’era gia’ S.B., 36enne marocchino residente in provincia di Torino. Ma stava per essere liberato per cavilli procedurali. L’uomo era stato arrestato in via Gagarin perche’ trovato con 96 chilogrammi di hashish nascosti a bordo della sua auto. Per tutti l’accusa e’ di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Sono accusati di avere importato, lo scorso 29 maggio, dalla Spagna un ingente quantitativo di hashish e i 96 chilogrammi sequestrati a B. in via Gagarin erano destinati al mercato bolognese in parte gestito dal N..

Quest’ultimo era gia’ sottoposto all’obbligo di firma dopo l’arresto del 2009 da parte dei carabinieri della stazione di Ozzano Emilia che lo avevano trovato con piu’ di 13 chilogrammi di hashish.

L’operazione, denominata ”Zizou”, era cominciata dopo l’arresto, avvenuto a Bazzano (in provincia di Bologna) l’1 aprile scorso, del marocchino R.Z.. L’uomo venne trovato con 40 chilogrammi di hashish nascosti in un garage in disuso di proprieta’ di una banca. Da lui i carabinieri sono poi risaliti all’intera banda capeggiata da Z.. Il fermo e’ stato deciso per evitare il pericolo di fuga dei quattro allarmati dall’arresto del corriere B..