Per recuperare un credito di tremila euro, per una partita di ketamina rivelatasi un ‘bidone’, hanno rapito un ventiseienne bolognese conosciuto a un rave party e chiesto un riscatto alla fidanzata. Ma la ragazza ha avvertito la Polizia di Bologna, che ha diramato le ricerche e, dopo circa tre ore, sabato sera la vittima e i quattro sequestratori sono stati rintracciati dai Carabinieri in provincia di Pistoia. In carcere sono finiti tre uomini e una donna, tutti noti alle forze dell’ordine soprattutto per reati di droga.

Dopo la denuncia della ragazza – secondo la quale con la ‘truffa’, nè lei nè il fidanzato c’entrebbero nulla – la Squadra mobile di Bologna ha subito avviato le indagini. Il telefono della vittima è stato localizzato sull’Appenino, verso la Toscana, ed è stata diramata una nota di ricerca. L’auto utilizzata per il sequestro è stata fermata casualmente per un controllo, intorno alle 22, dai Carabinieri di San Marcello pistoiese. Uno dei militari ha riconosciuto, tra i passeggeri, un ragazzo che il weekend precedente aveva partecipato al rave di Spedaletto. Nel frattempo i sospetti si sono incrociati con l’allerta lanciata da Bologna. La ‘vittima’ e la sua ragazza, studenti solo sulla carta, sono conosciuti come  frequentatori del mondo dei rave party: un fenomeno tutt’altro che in calo.

“E’ un fatto grave. Purtroppo abbiamo già visto altri sequestri con modalità avventurose, poi finiti in tragedia –  commenta il  procuratore aggiunto Valter Giovannini – . Questa volta il caso è stato risolto, anche grazie al lavoro di collaborazione tra polizia e carabinieri”.