Si sono aperte oggi, nel Teatro della Rocca, le celebrazioni per i primi 100 anni della cooperativa C.I.L.A. Il Sindaco Raul Daoli, nell’aprire la giornata d’incontri ha affermato come questa cooperativa sia da considerare un “bene pubblico” perché ha saputo intrecciare la storia di un territorio con la cultura, l’identità sociale e la lotta per i diritti fondamentali dei lavoratori. “Oggi” ha detto il Sindaco “siamo qui per riconoscere e ricordare il passato del nostro territorio e della nostra comunità, ma anche a riflettere sull’importanza, in un momento economico così difficile, di investire – come ieri – in processi di ricerca che trovino modi per innovare nel rispetto della qualità agricola e dell’ambiente”. Simona Caselli, Presidente Legacoop Reggio Emilia ha proseguito ricordando le caratteristiche che accomunano queste cooperative storiche, che hanno fatto la storia di una Nazione: “forza della volontà comune, fatica, valori, intergenerazionalità”. L’occasione è stata importante per presentare il volume di ricerca storia a cura del Centro Culturale L. L. Radice “100 anni di CILA: una storia che guarda avanti” di Romeo Guarnieri, Lucio Levrini e Davide Leoni.

I giovani attori della scuola media hanno poi recitato le memorie dei primi cooperatori e fondatori di C.I.L.A. commovendo i presenti. Legacoop ha consegnato una targa di riconoscimento e di ringraziamento al Presidente CILA Graziano Salsi che ha voluto ricordare come la cooperativa abbia saputo da sempre rispondere ai bisogni di lavoro. La mattinata si è conclusa puntando lo sguardo sul futuro della cooperazione con la tavola rotonda “la cooperazione agricola e il territorio: una sfida per il futuro”.

Domani le celebrazioni si spostano a Santa Vittoria di Gualtieri per un’altra intensa giornata di approfondimenti storici, letture, presentazioni ed incontri.