“Perché nonostante i 5 milioni già stanziati e le promesse elettorali del Sindaco di Pavullo che nel 2010 e a primavera 2011 annunciava l’immediata cantierizzazione dell’opera, il pericoloso tratto stradale di accesso a Pavullo denominato Carrai non è ancora stato sistemato? Dove sono finiti i soldi già stanziati e le promesse fatte per anni a più riprese a livello comunale, provinciale e regionale sulla realizzazione dell’opera? Di chi è la responsabilità per i continui ritardi?”.Sono alcune delle domande contenute nelle interrogazioni del Pdl che saranno presentate in Regione dal Consigliere Andrea Leoni, in Provincia di Modena dal Capogruppo Dante Mazzi e in Comune a Pavullo nel Frignano dal Consigliere Nino Fraulini sulla situazione della viabilità a Pavullo, con particolare riferimento al ‘Carrai’.

“Il rifacimento del Carrai, il tratto di strada che immette al centro abitato di Pavullo e che ogni anno, a causa delle curve e della pendenza – sottolineano gli esponenti del Pdl – crea enormi problemi alla circolazione soprattutto nei mesi invernali, era un priorità degli amministratori pavullesi e dell’amministrazione provinciale già nelle promesse elettorali di 6 anni fa. Nell’aprile del 2010, nella precedente legislatura, il Sindaco Canovi affermava che l’obiettivo del Comune era chiudere le procedure entro l’anno in modo da procedere all’appalto e aprire il cantiere al più presto. Dopo un anno nulla si era mosso ed al posto dei lavori partirono al contrario nuove promesse. In vista delle elezioni comunali, la scorsa primavera il Sindaco Canovi confermò infatti nuovamente le problematiche della strada, che doveva già avere risolto, e annunciava testualmente di avere predisposto ricerche e progetti per la soluzione del problema e di essere in grado, se eletto, di accantierare immediatamente i lavori, che avrebbero previsto anche una galleria. Un nuovo inverno è arrivato e dopo nove mesi dalle ultime e rinnovate promesse in quel tratto non si è ancora mossa una foglia. Non si può continuare a prendere in giro i cittadini. Bisogna fare chiarezza su responsabilità e cause di questi continui ritardi. Se consideriamo che anche altre opere di fatto già previste anche dai piani urbanistici, come la Pratolino-Malandrone, sono ancora al palo, è chiaro che al termine del 2012 il bilancio delle amministrazioni di sinistra per la viabilità pavullese e del Frignano segna un fallimento totale”.