Sono stati poco meno di 10mila i visitatori registrati al Castello di Spezzano nel 2011, a riprova del gradimento per le proposte culturali e museali.

A parte i visitatori individuali o in piccoli gruppi, che hanno raggiunto autonomamente il castello, sono oltre 2mila le persone che hanno partecipato alle settantasei visite guidate alla struttura, al museo della ceramica e all’acetaia comunale (visite proposte in tre lingue diverse).

Sono stati 2047 i ragazzi appartenenti a 79 diversi gruppi scolastici dell’infanzia, della primaria, delle medie e delle superiori che hanno frequentato il castello con visite organizzate e progetti educativi e didattici.

Fra questi possiamo ricordare i laboratori della ceramica, al termine del percorso di visita al museo, proposti in 25 occasioni, il Progetto affresco (richiesto in 9 occasioni).

Richiestissimo il progetto dedicato specificamente alle scuole materne e ai centri estivi, dal titolo “Nel fossato del castello vive un drago”, visita animata proposta 27 volte.

Oltre alla maggior parte delle classi e delle scuole fioranesi, sono state molte anche le visite di scolaresche da altri Comuni, province e regioni: molti sono arrivati dal resto del comprensorio ceramico, ma ci sono state visite anche da Bergamo, San Bartolomeo, Montale, Soliera, Pavullo, Castelvetro.

Undici le visite di comitive di studenti delle medie, superiori e universitari.

“Il Castello di Spezzano ricorda l’assessore alla cultura Anna Lisa Lamazzi – è un bene storico ed architettonico di grande importanza. E’ inoltre un naturale contenitore culturale di pregio i cui spazi sono resi vitali e valorizzati attraverso l’organizzazione di eventi, esposizioni, manifestazioni rivolte ai cittadini, ai ragazzi e alle famiglie. Nel 2011 la Regione Emilia Romagna ha conferito al Museo della ceramica il titolo provvisorio di Museo di Qualità riconoscendo al nostro museo caratteristiche conformi agli standard regionali di qualità. Sono iniziati i lavori di restauro dei sotterranei, per i quali si è ottenuto un consistente contributo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena . L’uso dei nuovi spazi sarà sede della sezione museale contemporanea “Mano d’opera”.

Da ricordare anche che nel settembre scorso 150 ragazzi provenienti da tutto il mondo, partecipanti alle Olimpiadi di scienza della terra 2011 (che si tenevano a Modena), sono stati accolti al castello di Spezzano, seguiti dalle Guardie ecologiche provinciali, dal Gruppo ecologico fioranese e dalle guide turistiche del castello.

Con l’obiettivo di aprirsi sempre di più anche alle visite internazionali, le guide audio per la visita al castello sono state poi inserite in rete, direttamente scaricabili su I-Pod, I-Phone o palmare. Sul sito municipale, alla voce turismo, c’è la guida in italiano, mentre, insieme a una trentina di altre guide multi-lungue, sul sito www.visitmodena.it, il portale realizzato dalla Provincia nell’ambito del progetto Crosscultour-Transromanica, le audioguide in formato mp3, sono in italiano, inglese e tedesco.