Ottimi i dati di affluenza sulle piste del comprensorio del Cimone nel fine settimana appena chiuso. Dalle duemila presenze di giovedì si è passati alle circa tremila di venerdì per arrivare alla quota record di quasi ottomila nella giornata di sabato. Complici l’abbinamento sole e neve fresca, che ha portato sulla montagna più alta dell’Appennino turisti provenienti da ogni parte del nord Italia.

“I numeri degli scorsi giorni – commenta Luigi Quattrini, direttore della Stazione sciistica del Cimone – hanno premiato le nostre scelte di dedicare parte dei tracciati generalmente battuti alla pratica del freeride. L’intenzione è di andare avanti in questa stessa direzione. Per questo non verranno battute la pista delle Aquile al Cimoncino, la Stadio Slalom Pelloni a Passo del Lupo e la Cervarola Sud a Montecreto, anche dopo la nuova nevicata di queste ore”.

“Attualmente – conclude Quattrini – la situazione di sciabilità rimane ottimale su tutte le piste del comprensorio e non c’è pericolo di valanghe”.