La giornalista sale sul palco del Forum Guido Monzani martedì 6 marzo, alle 21.00 per presentare il suo ultimo libro “Così è la vita. Imparare a dirsi addio” (Einaudi, 2012).

Nel volume, intenso e sorprendentemente gioioso, l’autrice ci svela come ogni fine è un inizio, ogni morte genera energia e rinascita, e il non accettare i segni del tempo sul corpo (e nell’anima) significa non essere capaci di assumersi le responsabilità individuali che la vita comporta. Funerali e malattie, insuccessi e sconfitte, se osservati e vissuti con dignità e condivisione, diventano occasioni imperdibili di crescita, di allegria e di pienezza. Perché, se non c’è peggior angoscia della solitudine del silenzio, non c’è miglior sollievo che attraversare il dolore e trasformarlo in forza.

Concita De Gregorio (Pisa, 19 novembre 1963) è una giornalista e scrittrice, firma storica de la Repubblica, dove attualmente lavora, ed è stata per tre anni direttore de l’Unità. Laureata in Scienze Politiche ha iniziato la professione nelle radio e TV locali toscane, passando poi a Il Tirreno dove, per otto anni, ha lavorato nelle redazioni di Piombino, Livorno, Lucca e Pistoia. Approda a Repubblica nel 1990 dove si è occupa di cronaca e politica interna fino all’estate 2008, quando accetta la proposta del neo editore de l’Unità, Renato Soru, di diventare direttrice del quotidiano fondato da Antonio Gramsci. Nel 2001 ha pubblicato Non lavate questo sangue (Laterza) diario dei fatti del G8 di Genova. Per Mondadori sono usciti Una madre lo sa, tra i finalisti del Premio Bancarella 2007, Tutte le ombre dell’amore perfetto (2006) e Malamore. Esercizi di resistenza al dolore (2008). Nel 2010 è uscito Un paese senza tempo. Fatti e figure in vent’anni di cronache italiane (il Saggiatore).

L’appuntamento successivo della stagione primaverile di “Forum Eventi” sarà sabato 10 marzo alle 18.00 con Vittorio Sgarbi, che presenta il suo ultimo libro: Piene di grazia (Bompiani, 2012).