Saranno tutti affittati a canoni concordati e costruiti senza consumo di nuovo territorio i tredici alloggi che la cooperativa Unicapi di Modena realizzerà tra Fossa di Concordia e Medolla in collaborazione con i due Comuni della Bassa Modenese. Si tratta di due interventi finanziati al 70 per cento dalla Regione Emilia-Romagna, che nel novembre 2010 ha stanziato sessanta milioni di euro nell’ambito del programma di edilizia residenziale sociale finalizzato, in attuazione del piano casa nazionale, a soddisfare la domanda di alloggi in affitto a canone sostenibile. In graduatoria c’erano 328 domande, di cui solo cinquanta sono state finanziate con i contributi regionali; Unicapi si è classificata al nono posto con il progetto di Medolla e al 16 esimo per quello di Fossa di Concordia . Ai due interventi sono stati assegnati in tutto 1,8 milioni di euro, più di un terzo dei finanziamenti complessivamente concessi alla provincia di Modena (4,8 milioni di euro).

In collaborazione con i Comuni di Concordia sulla Secchia e Medolla, Unicapi ha presentato due proposte di intervento destinate alla locazione permanente e caratterizzate da criteri edilizi di bioarchitettura ed efficienza energetica, oltre ad un forte valore sociale. A Concordia sulla Secchia, in località Fossa, si costruiranno sette alloggi sull’area di sedime della vecchia scuola elementare che, chiusa dai primi anni Novanta, sarà demolita. L’intervento, denominato “Il nuovo centro della frazione di Fossa”, prevede anche la sistemazione della piazza attigua e di alcuni spazi per attività pubbliche e di servizio. Il progetto ha un costo complessivo di 1,6 milioni di euro: la Regione ha concesso un finanziamento di poco meno di 1,1 milioni di euro, il resto è a carico del soggetto attuatore (cioè Unicapi).

A Medolla Unicapi realizzerà, in diritto di superficie dal Comune, sei alloggi ricavati dalla ristrutturazione e ampliamento di un edificio denominato “Villette Anna Bitassi”, di proprietà del Comune di Medolla. Tutti i sei alloggi verranno destinati, attraverso opportune soluzioni distributive e tecnologiche, a famiglie con persone diversamente abili. L’intervento, denominato “La corte solidale”, avrà un costo complessivo di quasi 900 mila euro; il contributo regionale ammonta a 600 mila euro, i restanti 300 mila euro saranno spesi da Unicapi. Sia a Fossa che a Medolla i lavori dovrebbero partire subito dopo l’estate ed essere completati entro fine 2013.