L’associazione “Amici per la Vita” organizza un corso per volontari che inizierà sabato prossimo 31 marzo nella sede di Formigine presso Villa Benvenuti; quattro gli incontri in programma (31 marzo, 14 e 18 aprile, 12 maggio) alla presenza di relatori qualificati. La Onlus opera nei comuni del Distretto di Sassuolo e di Vignola: Sassuolo, Formigine, Fiorano, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano, Frassinoro, Spilamberto, Vignola, Castelvetro e Castelnuovo Rangone. Al fine di garantire un’azione di qualità, i volontari svolgono un’attività di formazione, attraverso la partecipazione a corsi, convegni e gruppi di sostegno. Risulta pertanto importante l’attività di sensibilizzazione che l’associazione promuove rivolgendosi a tutta la cittadinanza, al fine di far conoscere le tematiche inerenti la malattia grave, cercando così di evitare che le famiglie ed i malati possano sentirsi isolati.

Gli “Amici per la Vita” sono un gruppo di amici, alcuni dei quali hanno vissuto in prima persona l’esperienza della morte di un proprio caro colpito da una malattia inguaribile, ed hanno provato la sofferenza e l’impotenza capaci di sconvolgere la vita di chi ha un malato terminale in casa. Altri si sono uniti semplicemente per dare il proprio aiuto a chi poteva averne bisogno, scegliendo di dedicarsi in prima persona al volontariato. Chiunque, affetto da un male incurabile, ha il diritto di trascorrere dignitosamente e serenamente nella propria casa gli ultimi giorni di vita.

Tuttavia, perché questo sia possibile, è necessario che anche chi sta intorno al malato abbia il tempo e la possibilità di gestire i propri spazi, di sentirsi in qualche modo non oppresso, ma vicino a chi in quel momento ha bisogno.

Così hanno incominciato ad interpretare la malattia come un evento che colpisce in realtà un sistema: quello famigliare. “La presenza di un malato terminale, infatti, sconvolge in maniera totale la vita di chi lo circonda, sia durante il decorso della malattia che dopo la morte – spiegano i volontari dell’associazione – E’ sulla base di queste riflessioni che è si è fatta avanti l’idea di offrire un servizio rivolto non tanto al malato quanto alla famiglia, sia durante il decorso della malattia, sia dopo la morte. Senza però sostituire i servizi di base, ma supportandoli; ad esempio, stando vicino al malato per permettere ai suoi familiari di prendersi una mezza giornata di riposo. Il dolore, la morte ed il lutto possono colpire in qualsiasi momento ognuno di noi e in questi momenti forse la cosa più importante è avere vicino qualcuno in grado di sostenerci o semplicemente di darci la possibilità di continuare a trovare il coraggio di far andare avanti la nostra vita. Da qui la scelta del nome Amici per la Vita, ovvero amici per la vita che continua e che, così preziosa, va vissuta con consapevolezza e coraggio”.

Il gruppo è formato da studenti, casalinghe, professionisti, gente comune che crede nel volontariato e nella solidarietà e si rivolge alle famiglie con persone care colpite da malattie oncologiche o distrofiche gravi, cercando di aiutarle nello svolgimento delle attività quotidiane, oltre all’assistenza e alla compagnia del malato. Qualora venga richiesto, il volontario è disponibile anche a seguire e supportare la famiglia nel lutto (per informazioni, tel. 059 572594 o 333 2859416 www.amiciperlavita.it)