Il Pd è a fianco dei sindacati di Polizia di Stato nella richiesta al questore di rivedere la decisione di sottrarre personale dai servizi della Squadra mobile per riportarli in ufficio. E’ vero che la Questura di Modena soffre, come più volte denunciato dal Pd, di carenza d’organico, ma questa non può essere una soluzione. Ecco la dichiarazione in proposito di Sergio Rusticali, responsabile del Forum sicurezza del Pd di Modena:

«La denuncia da parte dei sindacati della Polizia di Stato relativa alla decisione del questore di sottrarre personale dai servizi della Squadra Mobile per adibirli a funzioni burocratiche (decisione che ha di fatto indebolito le attività di polizia giudiziaria che vengono svolte con la Procura) allarma il Pd modenese. Ė per questo che condividiamo la loro scelta di rivolgersi direttamente al procuratore della Repubblica Vito Zincani: l’auspicio è che il questore riveda questa decisione che riteniamo inopportuna. La vicenda dà ulteriore vigore alle proposte da noi avanzate nel recente convegno promosso dal Pd modenese sui temi della sicurezza. A suo tempo avevamo già chiesto al ministro dell’Interno del precedente governo Berlusconi di intervenire, ma Maroni ci aveva negato l’aumento degli organici delle forze di Polizia. La stessa rivendicazione la giriamo oggi all’attuale ministro dell’Interno del governo Monti. A questo si aggiunga la richiesta, più volte avanzata anche dallo stesso procuratore Zincani, di poter contare su un pool investigativo. Zincani aveva poi rilanciato, anche di recente, l’allarme sulla situazione inaccettabile in cui si trova il Tribunale di Modena: è necessario che, in tempi stretti, si metta mano a una vera riforma della giustizia. Seguiremo l’evolversi di questa situazione, al fianco dei sindacati della Polizia di Stato: riteniamo che il provvedimento che depaupera la squadra Mobile debba essere annullato e che il questore debba evidenziare ai propri superiori lo stato di precarietà degli organici della Questura di Modena. Quando la coperta è corta, qualsiasi artifizio rischia di rendere meno efficace il contrasto alla criminalità organizzata».