Con riferimento ad alcuni articoli di stampa apparsi nei giorni scorsi, nei quali l’organizzazione sindacale Usb Trasporti di Reggio Emilia denuncia una situazione di presunta inadempienza contrattuale da parte di Seta Spa in merito al rispetto dei turni di lavoro conseguentemente all’entrata in vigore dell’orario estivo, il Direttore Generale dell’azienda – dott. Luciano Marchiori – interviene per precisare la situazione.

“Siamo sinceramente stupiti dall’insistenza e dai toni con cui i responsabili di Usb Trasporti formulano a carico di Seta accuse malposte ed infondate. Ancora una volta, leggiamo sugli organi di stampa reggiani affermazioni apodittiche che – in assenza di riscontri oggettivi – manipolano la realtà dei fatti, travisano l’operato dell’azienda e ne mettono in cattiva luce la dirigenza.

A scanso di equivoci, ribadiamo come il continuo riferimento al mancato rispetto dell’accordo integrativo aziendale risulti del tutto fuori luogo: lo stesso prevede che almeno il 40% dei turni del mattino e del pomeriggio siano semicontinuati, inoltre si prevede la possibilità di impiegare gli autisti con turni giornalieri impostati su tre periodi e con un limite massimo di 10 ore di “nastro” lavorativo.

Queste due condizioni non solo vengono rispettate nella realtà quotidiana, ma addirittura per quanto attiene ai turni semicontinuati la percentuale di applicazione è pari all’80% (ossia il doppio del minimo previsto).

L’accordo integrativo, quindi, non solo è perfettamente regolare ma viene rispettato da Seta in misura ampiamente superiore al minimo previsto in tema di nastro orario e di turni semicontinuati al mattino ed al pomeriggio. La regolarità del nostro operato è dimostrata anche dal fatto che le altre sigle sindacali presenti in azienda hanno condiviso la predisposizione dei turni estivi senza nulla eccepire: solo Usb Trasporti continua a lamentare una presunta violazione dell’accordo integrativo, che però non è suffragata da prove concrete.

Francamente, non capiamo quale siano i reali obiettivi di questa continua polemica, ma poiché il rispetto delle regole e delle norme di legge rappresenta per Seta un principio inderogabile, contesteremo in ogni sede e senza indugio chiunque faccia affermazioni non vere e potenzialmente lesive della reputazione dell’azienda”.

(Luciano Marchiori, Direttore Generale Seta Spa)