La divisione dell’alimentazione registra una variazione mensile positiva del +0,2%, mentre il tasso tendenziale scende al +3,6%. Gli aumenti maggiori hanno interessato le classi degli “Ortaggi” (+3%), delle “Acque minerali, bevande analcoliche e succhi di frutta” (+1%) e dei “Pesci e prodotti ittici” (+0,5%), mentre le uniche diminuzioni sono state registrate della “Frutta” (-4,7%) e dagli “Oli e grassi” (-0,2%).

L’aumento più elevato questo mese è stato registrato dal comparto dei trasporti (+2,8%) ed è dovuto soprattutto agli aumenti dei trasporti marittimi, aerei e ferroviari ed ai rincari che hanno interessato i prezzi dei carburanti (gasolio per auto: +4,3% la variazione mensile e +16,7% quella tendenziale; benzina: +3,3% la variazione mensile e +13,5% quella tendenziale; gas GPL: +0,7% la variazione mensile e +4,3% quella tendenziale).

Crescono anche le comunicazioni e la ricreazione spettacolo e cultura, entrambe con una variazione mensile del +0,4%.

In calo i servizi ricettivi e di ristorazione (-1,2% la variazione mensile a seguito delle diminuzioni di prezzo degli alberghi) e dei mobili, articoli e servizi per la casa (-0,1%).