Emil Banca è a Quito, capitale dell’Ecuador, per la firma del nuovo accordo tra Federcasse (l’associazione delle banche di credito cooperativo e casse rurali italiane) e Codesarrollo (la banca di secondo livello del sistema delle 800 banche di villaggio). Obiettivo dell’accordo è sostenere il processo di sviluppo dell’economia solidale e delle finanze popolari nel paese sudamericano, a dieci anni dalla precedente intesa con la quale è stato avviato il progetto denominato “Microfinanza Campesina”. Della delegazione italiana fa parte anche Giuliana Braido, di Emil Banca, che ha tenuto un discorso su “Donne e giovani: la forza nuova delle cooperative” al convegno organizzato nella capitale ecuadoriana per celebrare il decennale del progetto e la firma della nuova intesa. In dieci anni 200 banche di credito cooperativo (tra le quali Emil Banca) e casse rurali hanno messo a disposizione di Codesarrollo più di 40 milioni di dollari per piccoli prestiti erogati dalle banche locali cooperative a oltre 150 mila famiglie di campesinos. L’intento è promuovere attraverso la microfinanza la cooperazione di credito e i suoi valori: il primato della persona, l’auto-aiuto, la democrazia economica e, più in generale, il dialogo e lo scambio reciproco tra comunità all’interno del Paese e tra Paesi del Nord e del Sud del mondo. In dieci anni il progetto “Microfinanza Campesina”, attivato e sostenuto con fondi esclusivamente privati, è diventato un caso di scuola a livello internazionale in quanto riconosciuto come uno dei progetti più riusciti di cooperazione allo sviluppo in chiave mutualistica e partecipata.