“La proposta del Cal dell’Emilia Romagna che riduce da 9 a 4 province più Bologna città metropolitana è sensata. Vediamo se entro questo mese, quando la proposta sarà in aula in Regione per il voto, prevarrà ancora il buon senso. E’ comunque un risultato importante quello ottenuto dal governo Monti che è riuscito a fare quello che i precedenti esecutivi avevano sempre promesso e mai realizzato. Da tantissimo tempo sono sostenitore dell’accorpamento delle province ed in particolare tra Modena e Reggio Emilia. Ora mi auguro che l’Assemblea Legislativa della Regione non stravolga quanto deciso dal Consiglio delle Autonomie. Ma se vogliamo guardare avanti bisogna focalizzare i prossimi traguardi che sono: le funzioni delle future Province, il ruolo ed il numero delle Regioni. E’ evidente che contestualmente all’accorpamento delle province dovrà esserci l’accorpamento degli organi dello Stato. Bisognerà inoltre stabilire quali saranno le competenze che avranno le nuove province. Sarà infatti compito della Regione decidere le competenze, fatte salve quelle stabilite dallo Stato, quali saranno quelle assegnate ai Comuni e quelle che si terrà la Regione. E’ chiaro che la Regione ha il ‘pallino’ in mano. Sarà infatti a Bologna che si deciderà davvero se questi nuovi organismi saranno poco più che scatole vuote oppure se avranno la forza di giocare un ruolo nei nuovi assetti istituzionali. Mentre si riducono le province bisogna mettere in cantiere di rivedere il numero delle Regioni. Le attuali 20 sono troppe. Ci sono in Italia delle Regioni che hanno meno abitanti dell’attuale provincia di Modena. Così come è stato per gli accorpamenti in provincia bisognerà definire dei parametri di popolazione e territorio sotto i quali non è possibile avere una Regione. Il pur datato studio della fondazione Agnelli che individuava in 12 regioni lo status ottimale per l’Italia sarebbe già un buon punto di partenza”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale Andrea Leoni commentando la proposta del Cal di accorpamento delle province in Emilia Romagna così delineato: Provincia di Modena e Reggio Emilia, Provincia Parma e Piacenza, Provincia di Ferrara, Provincia di Romagna che è composta da Forlì Cesena, Ravenna e Rimini e Bologna città Metropolitana.