“Fino al 6 giugno 2011 la norma sulla ‘cedolare secca’ dava la possibilità all’inquilino di segnalare all’ufficio delle Entrate il proprio proprietario di alloggio in caso di comportamenti illegali, riconoscendogli agevolazioni quali il diritto a un contratto di 4 anni più 4 con una riduzione dell’affitto. Oggi sono previsti altri incentivi, ma meno tutelanti”.

E’ la risposta che l’assessore alle Politiche sociali, sanitarie e abitative del Comune di Modena Francesca Maletti ha dato nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 15 ottobre all’interrogazione dei consiglieri del Pd Giulio Guerzoni e Giulia Morini sulla possibilità di fare una campagna contro gli affitti in nero.

In particolare, Guerzoni ha chiesto se esiste davvero all’interno della norma sulla ‘cedolare secca’ il diritto, per chi denuncia, a un contratto con affitto ridotto rispetto al prezzo di mercato, previo pagamento al Fisco dei tributi mancati. Il consigliere ha inoltre domandato se l’Amministrazione modenese è a conoscenza dell’iniziativa del Comune di Bologna di lanciare una campagna di comunicazione (a partire dal sito web) contro gli affitti in nero, con l’intento di sostenere gli inquilini e scoraggiare i comportamenti illegali dei proprietari, e se anche a Modena si potrebbe intraprendere la stessa strada.

L’assessore ha affermato di non aver trovato iniziative del Comune di Bologna in tal senso: “Erano state annunciate ma non sono state concretizzate. In occasione della definizione della procedura salva sfratti tra i Comuni del territorio, la Provincia di Modena e le Fondazioni delle Casse di risparmio, abbiamo verificato le azioni di altri Comuni; quello di Bologna ha annunciato procedure salva sfratto che però non hanno dato gli esiti sperati”.

Nella replica, il consigliere Guerzoni, ha espresso favore per le agevolazioni fino a poco tempo fa previste per gli inquilini denuncianti e ha evidenziato l’importanza di continuare ad affrontare il tema “casa” in Consiglio comunale, “perché purtroppo – ha aggiunto – dovremo confrontarci con la crisi ancora per qualche anno”.