Torna in centro storico, dal prossimo 8 dicembre, il mercato del sabato, uno degli appuntamenti più attesi dai mirandolesi e non solo. «Il mercato – spiega l’Assessore all’Economia Roberto Ganzerli – non si è mai interrotto dal giorno del primo terremoto. Già da sabato 26 maggio siamo ripartiti, anche se in forma ridotta, nel piazzale delle autocorriere, per dare un aiuto fondamentale alla popolazione. Erano giorni – ricorda Ganzerli – nei quali si faticava a trovare beni di prima necessità ed era fondamentale, anche sotto il profilo psicologico, dare alla cittadinanza segnali di “normalità”. Poi il mercato si è spostato in zona Aimag, dove è rimasto fino ad oggi. Adesso è il momento di farlo rientrare nella sua sede naturale». Grazie all’intenso lavoro di questi mesi, che ha portato alla messa in sicurezza di gran parte del centro storico, il mercato del sabato può tornare quasi totalmente nelle vie che occupava sabato 19 maggio, con l’aggiunta di via Tabacchi, piazza Marconi e Cesare Battisti, che compenseranno le poche zone ancora off limits, come piazza Conciliazione (quella del Duomo). «Oltre alle opere provvisionali – spiega Ganzerli – quello che ci consente di riportare il mercato in centro è la ritrovata disponibilità di un numero adeguato di parcheggi, in particolare dopo lo sgombero di Piazzale Costa».

Sabato 8 dicembre si aggiungerà così un nuovo importante tassello alla rinascita del Centro storico, dopo il ritorno di tanti esercizi commerciali (oltre 80), il mercato contadino del mercoledì, che sta riscuotendo ampi consensi, e le Fiere antiquarie, che domenica 9 dicembre (dopo il mancato avvio dell’11 novembre a causa della pioggia), torneranno in piazza Costituente. «Mi preme ringraziare gli ambulanti, – dice ancora l’Assessore – che hanno sopportato i disagi di questi mesi, adattandosi a situazioni complicatissime ma continuando a fornire il loro servizio alla cittadinanza. Come ho detto più volte, siamo caduti insieme ed insieme ci rialzeremo. Il sistema commerciale può farcela solo nel suo complesso. In questo senso riportare più attività possibili in centro per Natale è un obiettivo strategico».