pass-disabili-ceNuove regole per i contrassegni handicap del Comune di Bologna. Un giro di vite, concordato con le associazioni, che segue le inchieste sull’abuso di pass invalidi che hanno coinvolto in passato anche alcuni calciatori. Meno permessi per ogni disabile; introduzione del nuovo contrassegno europeo; controlli a campione sui pass rilasciati e limite di 48 ore per i permessi ai non residenti, queste le principali novità.

I nuovi pass per i residenti nel Comune di Bologna, in distribuzione da febbraio, avranno il formato europeo: saranno di colore blu e potranno essere usati in tutto il territorio dell’Ue. Conterranno la foto del titolare e i suoi dati anagrafici.

Per i non residenti d’ora in poi l’abilitazione dovrà essere richiesta 48 ore prima (o 48 ore dopo) l’accesso comunicando la targa dell’auto via fax, posta elettronica certificata e tramite sportello. Il Comune farà una campagna di comunicazione.

La proroga per i pass temporanei, i cosiddetti H0, che finora si poteva avere semplicemente con un certificato del medico di famiglia, adesso dovrà passare per una commissione tecnico legale.

Per quanto riguarda i Permessi “Ip” (Interesse pubblico) che consentono l’accesso alla zona a traffico limitato, ci sarà una drastica riduzione dei permessi concessi a dirigenti e dipendenti ‘non operativi’ della giustizia, dell’Esercito, delle Forze dell’ordine, della sanità, della scuola, dell’Università, dei ministeri, della Curia e dei Consolati. Finora sono già stati revocati o sono stati restituiti volontariamente 300 pass di questo tipo.