carabinieri_notturnaFermato dai Carabinieri della Stazione di Casina ha consegnato spontaneamente l’hascisc che aveva in macchina, ma la spontanea collaborazione non ha evitato i successivi controlli che hanno portato al rinvenimento di altra droga a casa e a scoprire che stava conducendo l’auto dopo aver fatto uso di stupefacenti come “rivelato” dagli accertamenti clinici a cui è stato sottoposto.
Questa in sintesi la premessa dei fatti che la scorsa notte ha visto i Carabinieri della Stazione di Casina, comune del comprensorio montano reggiano, denunciare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 20enne operaio di Albinea chiamato a rispondere del reato di guida sotto l’influenza di stupefacenti che ha comportato l’immediato ritiro della patente di guida per la successiva sospensione. Accusa quella ipotizzata a carico del 20enne a cui deve aggiungersi anche la segnalazione alla Prefettura di Reggio Emilia che verrà comminata a carico dello stesso quale assuntore di stupefacenti i per la detenzione per uso personale non terapeutico dell’hascisc tenuto in macchina e della marijuana occultata in macchina.

La scorsa sera, in località Bocco del comune di Casina, i carabinieri della locale Stazione nel corso di un posto di blocco procedevano al fermo per il successivo controllo di un’autovettura risultata essere condotta dal 20enne operaio. Durante gli accertamenti poiché l’uomo mostrava evidenti segni di nervosismo i militari lo invitavano a scendere dalla macchina ed in tale frangente lo stesso consegnava spontaneamente ai Carabinieri una bustina in plastica con mezzo grammo di hascisc. In sede di perquisizione presso l’abitazione del ragazzo, saltavano fuori alcuni grammi di marijuana detenuti alla pari dell’hascisc per uso personale non terapeutico. Dopo essere stato segnalato quale assuntore il ventenne veniva avviato all’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo Monti per essere sottoposto ad accertamenti clinici finalizzati ad accertare l’eventuale assunzione di stupefacenti. L’esito dell’analisi confermava i sospetti in quanto il conducente risultava positivo ai cannabinoidi. Alla luce di quest’ultimo esito il 20enne veniva denunciato per guida sotto l’influenza di stupefacenti con l’immediato ritiro della patente di guida e la decurtazione dei 10 punti prevista dalla legge.