Un parco per i bambini, pensato dai bambini stessi. È stato presentato questa mattina, presso la Sala Consigliare del Municipio di Poviglio, il progetto ideato dagli alunni delle quattro classi seconde della Scuola Primaria “Giovanni Pascoli”, per la realizzazione di un nuovo parco pubblico.

60 piccoli studenti, accompagnanti dal dirigente scolastico Elisabetta Mangi e dalle insegnanti, hanno partecipato all’incontro, esponendo il progetto: uno spazio verde a misura di bambino, con un parco giochi, alberi da frutto, una fontana, un’area picnic e una per le biciclette. Il parco, ribattezzato dai bambini “Parcobaleno”, è il frutto di un intenso lavoro di collaborazione tra le classi e il corpo insegnante, sviluppato nelle settimane scorse.

La presentazione, cui erano presenti il sindaco Giammaria Manghi e l’assessore all’Ambiente e ai Lavori Pubblici Domenico Donelli, è stata l’occasione, per l’Amministrazione comunale, per prendere un importante impegno con i ragazzi, ossia quello di concretizzare il Parcobaleno entro la Fiera di Primavera, in programma per la metà di aprile. Lo spazio individuato per la sua realizzazione è quello prospiciente l’area sgambatura cani, in via Piacenza: per l’intero progetto sono già stati stanziati 15 mila euro.

L’incontro di questa mattina rappresenta un momento importante, che si inserisce nel processo di progettazione condivisa del paese intrapreso dall’Amministrazione comunale di Poviglio: «questo momento è molto significativo per quest’Amministrazione perché ascoltare i più piccoli, scoprendo la loro visione del mondo, è molto utile» ha spiegato il sindaco Giammaria Manghi, ringraziando gli alunni per l’impegno dimostrato nel progetto. «La progettazione partecipata è sempre un grande esempio di democrazia, che è importante esercitare coinvolgendo tutta la cittadinanza».

Al termine della mattinata ciascuna classe ha ricevuto un gagliardetto con lo stemma del comune di Poviglio, quale segno di gratitudine per il lavoro svolto.

«Ancora una volta la scuola si conferma tassello indispensabile per l’educazione alla cittadinanza attraverso la partecipazione. Il rapporto con il territorio passa, infatti, in primo luogo attraverso la piena consapevolezza dell’importanza del suo ruolo nella vita di ciascuno di noi» è la dichiarazione dell’assessore alla Scuola Filippo Ferrari.