L’unione fa la forza: detto, fatto. Un gruppo di commercianti ambulanti del settore calzature ha deciso di sfidare le logiche di parte per (ri)proporre alla clientela del mercato settimanale di Mirandola la “Piazza delle Scarpe”.

Tutto ha inizio con il sisma della bassa modenese dello scorso maggio : centro inagibile, duomo pericolante, e tra le aziende colpite ci sono gli ambulanti, costretti a trasferirsi dalla Piazza della Costituzione e zone limitrofe a varie collocazioni temporanee. Tra queste, il parcheggio antistante al Centro Famila che ha ospitato tra gli altri anche diversi commercianti di scarpe. Dalla Segreteria provinciale della FIVA Confcommercio Modena: “Nell’emergenza post sisma gli ambulanti furono ricollocati in diverse parti della città in blocchi di operatori; sistemati come si poteva tutti abbiamo cercato di fare del nostro meglio, anche se già all’epoca dovettero insistere per avere una metratura più idonea alla nostra merceologia. Dopo un periodo di rodaggio e superato lo shock del terremoto, si è iniziato a rivedere un po’ di luce all’orizzonte. Alla notizia del nuovo spostamento avvenuto a dicembre dello scorso anno, nacque tra gli operatori l’idea della Piazza delle Scarpe : 6 ambulanti del settore calzaturiero rimasero uniti e ricollocati in Piazza Matteotti continuando a proporsi alla clientela come punto di riferimento per gli amanti delle calzature”.

Un piccolo, grande esempio di come le piccole imprese del commercio hanno saputo reagire alle difficoltà causate dal sisma che ha colpito la bassa modenese ritrovando lo spirito di squadra. Un merito riconosciuto anche dalla segreteria provinciale di FIVA Confcommercio Modena: “Quando vi sono spostamenti e ricollocazioni dell’area mercatale, solitamente gli ambulanti che vendono la stessa merceologia preferiscono distanziarsi l’uno dall’altro. Certo esistono delle eccezioni ma in generale la tendenza è questa. Vedere degli operatori che vorrebbero rimanere uniti e proporsi in uno spazio dedicato alla clientela è un interessante segno dei tempi che cambiano. Certo si fanno più concorrenza tra di loro, ma stando vicini possono offrire ai passanti un assortimento più ampio e profondo, maggiore varietà di prezzo e di marchi; anche in termini di layout espositivo l’effetto per il cliente è sicuramente di maggiore impatto, creando una vera e propria zona di attrazione”.

Da sabato 6 aprile dunque Piazza della Conciliazione ospiterà questo interessante esperimento di marketing urbano: quattro banchi di calzature uomo, donna e bambino con un mix di centinaia di modelli, quasi trecento metri quadrati di superficie espositiva e tanta voglia di ripartire nonostante le difficoltà, ed altri 2 banchi con saranno collocati in Via Tabacchi. Conclude la FIVA : “Siamo certi che gli operatori ce la metteranno nonostante il periodo. Sicuramente avrebbero preferito evitare altri spostamenti è stato fatto capire chiaramente che i parcheggi attualmente occupati debbono essere recuperati. Ogni spostamento non mai è facile, del resto i frequentatori del mercato impiegano un po’ a memorizzare le posizioni dei propri commercianti di riferimento, e questo penalizza la fidelizzazione del cliente, perché poter ritrovare le bancarelle preferite è un valore aggiunto non indifferente che si sviluppa col tempo. Essere spostati continuamente è un po’ come ripartire da zero ogni volta, ma in una situazione come questa non resta che fare buon viso a cattivo gioco, e non arrendersi di fronte alle difficoltà”.