Si apre il 15 aprile e scade il 17 maggio 2013 il bando del Comune di Modena per l’assegnazione di contributi per l’affitto destinati ad anziani ultra 65enni, inquilini disoccupati e/o in cassa integrazione e lavoratori autonomi che hanno cessato l’attività o con un calo di almeno il 30% .
Dopo il Protocollo provinciale Salva-sfratti 2013 uscito a gennaio e che ha già distribuito 1 milione di euro, questo è un nuovo bando, circoscritto alla sola città di Modena, che stanzia ulteriori risorse pari a 1 milione mezzo di euro, che secondo stime del Comune dovrebbero aiutare circa 600-700 ulteriori famiglie.
Per accedere al bando e alla graduatoria, l’inquilino deve avere determinati requisiti, tra cui, l’Isee non superiore a 17.000 euro, dimostrare di essere disoccupati e/o cassintegrati a partire dal 1 gennaio 2012 e continuare ad esser in questa situazione anche alla presentazione della domanda.
L’entità del contributo una tantum oscillerà a seconda dell’Isee (indicatore di situazione economica equivalente) da un minimo di 2.000 euro a un massimo di 3.000 euro, somma che verrà corrisposta direttamente al proprietario dell’alloggio. Il proprietario dal canto suo si impegna a non attivare nessuna procedura di sfratto per il periodo di copertura del contributo.
Per maggiori informazioni e consulenza il sindacato inquilini Sunia è a disposizione, in particolare per verificare i requisiti di accesso alla graduatoria del bando.
Il Sunia è in piazza Cittadella 36 (3° piano), effettua consulenza su prenotazione telefonando al numero 059.326.301 nei seguenti giorni ed orari (lunedì ore 9-12; martedì e giovedì 15.30-19), o recandosi direttamente in questi stessi giorni allo sportello.
