Terry-RileyTerry Riley (quattro concerti in veste di autore e performer, sempre in formazioni diverse tra Bologna, Modena e Lugo di Romagna), Christian Wolff (anch’egli protagonista con la sua musica e le sue dita in due concerti bolognesi e un incontro pubblico), il fluire senza fine del quartetto per archi di Morton Feldman.. E poi c’è Arto Lindsay e l’inaugurazione è affidata a un organista di fama mondiale come Olivier Latry (che dopo quello di Notre Dame de Paris suonerà l’organo della Basilica dei Servi, lo stesso che pochi giorni dopo sarà nelle mani di Terry Riley).

Un’astrofisica si unirà a un ensemble di percussioni e un folto drappello di performer italiani ci accompagnerà alla scoperta di repertori inusitati del Novecento e oltre, con un afflato d’affetto particolare verso un grande musicista e grande amico di AngelicA, Stefano Scodanibbio, del quale ascolteremo in prima assoluta Lawless Road, brano commissionato da AngelicA.

E’ l’edizione numero 23 di AngelicA, realizzata con anche il sostegno della Regione Emilia-Romagna, presentata oggi a Bologna da Massimo Simonini, ideatore e direttore artistico del Festival Internazionale di Musica fondato nel 1991 assieme a Mario Zanzani.

AngelicA ha costruito la sua identità in questi ventitré anni, e anche quest’anno sente il bisogno di affermarla: un anno in cui è sospeso il tempo del Centro di Ricerca Musicale (per portare avanti i preziosi lavori di ristrutturazione del Teatro San Leonardo), un anno in cui questa sospensione diviene similitudine di un volo che apre lo sguardo sul mondo, sulle musiche del mondo, per poi circoscriverlo in una città, Bologna, abbracciata nel suo insieme e osservata nelle sua pluralità, nelle opportunità che questa pluralità offre (trovando poi nel resto del territorio emiliano-romagnolo quelle sponde diventate ormai compagne di lungo corso come i teatri di Modena e Lugo di Romagna per co-produzioni coraggiose, come in quest’ultimo caso il progetto regionale dedicato a Terry Riley & Friends Music in a Curved Air). La coproduzione con la Fondazione Teatro Comunale di Bologna riprende il viaggio, dopo il miracoloso Silenzio & Accordo di settembre 2012 che ha visto la presenza di circa 1500 persone per l’omaggio a John Cage, con nuovi compositori (viventi), nuove commissioni per Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna.

AngelicA porterà musica nei teatri (Auditorium Manzoni, Teatro Comunale di Modena, Teatro Rossini di Lugo), con cui si rinnova una felicissima collaborazione, sintomo di una reciproca e fruttuosa apertura), nei luoghi istituzionali della città (Sala Borsa, Sala Farnese), e in chiesa (Basilica dei Servi, Santuario del Corpus Domini) pensando alla ri-definizione e re-visione di un Tutto musicale.

Infine gli Incontri & Ascolti di AngelicA (con Jean-Claude Eloy, Terry Riley, Christian Wolff, Christian Wallumrød) che per la prima volta saranno al Conservatorio di Bologna alla Galleria Ono Arte, e saranno condotti da (alcuni di questi anche curatori di progetti per AngelicA) Leopoldo Siano, Franco Fabbri, Walter Rovere, Luca Vitali.