E’ stato approvato, nel corso dell’ultima seduta del consiglio, il rendiconto dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana. Dai dati presentati è risultato un avanzo di 403887,91 euro che sarà suddiviso tra fondi vincolati e fondi liberi. Per quanto riguarda i vincolati, 347.106,76 euro saranno destinati al Servizio sociale integrato zonale, 1001, 23 all’Ufficio del Personale Associato , 11428,67 ad appalti, mentre 3322,17 a spese generali. Infine, i fondi liberi sono i restanti 41029,08.

Mettendo a confronto il bilancio di previsione e il consuntivo si evince che alla voce “spese generali”, la differenza di 60mila euro delle quote a rendiconto a carico dei Comuni per i servizi generali rispetto al bilancio di previsione sono dovute al mancato utilizzo del fondo di riserva, che in bilancio di previsione era stato finanziato alla quota minima di legge per un totale di 37300 euro; ad alcune spese (ad esempio spese per l’assistenza informatica), inizialmente finanziate nei servizi generali, ripartite a rendiconto ai vari servizi in base al loro utilizzo, che comportano circa 5mila euro di spesa in meno rispetto alle previsioni; ai contributi regionali ordinari a favore della gestione servizi generali, aumentati di 20mila euro.

Da rilevare inoltre che nel corso del 2012 si sono verificate altre opportunità completamente finanziate da entrate specifiche, che quindi non hanno impattato sulle quote a carico dei Comuni, come ad esempio il progetto dell’Azienda Servizi Bassa Reggiana “Più vicini più sicuri”, la Borsa del turismo (finanziata per 32mila euro su 40mila) e l’Ufficio ricostruzione sisma per il quale sono stati spesi 8159 euro nel 2012.

Le altre gestioni associate si sono mantenute più o meno in linea con le previsioni registrando qualche economia: in particolare, al servizio appalti si è speso di meno di quanto previsto per spese postali, abbonamenti e corsi di formazione, mentre per il servizio personale si è registrata un’economia sulla spesa per l’assistenza previdenziale e sulla spesa di personale a causa dello slittamento del comando di una persona.

“C’è grande soddisfazione per il risultato di gestione 2012. Questo bilancio consuntivo – afferma il presidente Massimiliano Maestri – rappresenta il raggiungimento della maturità dell’ente che, seppur in ottemperanza alla L.R. n. 21/2012 sta già studiando come gestire nuovi servizi importanti quali la polizia municipale, porta finalmente a regime tutte le nuove gestione che in questi anni gli sono state attribuite, dimostrando che oltre alla qualità si sta via via facendo strada anche l’economicità della gestione dei servizi. Di particolare rilievo l’attività di gestione degli asili nido e scuole dell’infanzia, i cui risultati di gestione sono già stati divulgati, che vedrà l’approvazione del bilancio, dell’Azienda speciale bassa reggiana, entro la fine di maggio come previsto dalla normativa”.