gasolioIeri sera a Bomporto, i militari della locale Stazione Carabinieri e della Compagnia Carabinieri di Modena, nell’ambito del rafforzato dispositivo di controllo del territorio, hanno svolto un servizio straordinario per la prevenzione e repressione dei reati predatori, nel corso del quale sono stati operati un arresto e due denunce a piede libero per furto. A finire in manette il cittadino rumeno M.F., nullafacente e pregiudicato, residente a San Prospero. I carabinieri lo hanno sorpreso nella frazione di Sorbara, mentre stava rubando gasolio da un camion di una di ditta di autotrasporti del luogo, parcheggiato sulla pubblica via ed al quale aveva forzato il tappo del carburante. Inutile il tentativo di sfuggire alla cattura dei militari, che dopo alcune centinaia di metri di inseguimento lo hanno bloccato a bordo della sua automobile che gli è stata sequestrata. All’atto dell’intervento, al mezzo pesante erano stati sottratti 25 litri di carburante, già riversati in una tanica mediante un tubo di gomma, ma è verosimile che il serbatoio sarebbe stato del tutto svuotato, considerato che lo straniero era dotato di ulteriori taniche. Dopo essere stato accompagnato nelle camere di sicurezza dell’arma, nella mattinata odierna l’uomo è stato processato per direttissima dal Tribunale di Modena, che ha convalidato l’arresto ed emesso una condanna a 4 mesi di reclusione a seguito di patteggiamento.

Nello stesso contesto operativo i Carabinieri di Bomporto e di Modena hanno denunciato a piede libero due italiani residenti a Camposanto, P. M. e F.M. di 33 e 40 anni, nullafacenti e pregiudicati, anch’essi colti nella flagranza del reato di furto. In questo caso i due sono stati sorpresi all’interno della locale isola ecologica, dove si erano introdotti abusivamente e nottetempo, all’atto in cui stavano trafugando i materiali metallici raccolti negli apposti contenitori e destinati al riciclo.