Ammontano complessivamente a oltre 302 milioni di euro le risorse relative alle richieste presentate per i contributi alla ricostruzione di abitazioni ed imprese colpite dal sisma del maggio 2012 nonché per la riduzione dicarenze strutturali nei capannoni. Abitazioni. I dati estrapolati dal sistema Mude (Modello unico digitale per l’edilizia) registrano oltre 2.700 domande di contributo in lavorazione da parte dei professionisti e dei Comuni. I contributi concessi ammontano a 107,5 milioni di euro (per un totale di oltre 1 milione di mq di superfici). Nel totale è compresa anche una quota di 1.344 immobili a uso produttivo, commerciale, uffici e depositi.
Le unità abitative coinvolte nelle pratiche accettate ammontano a 5.975, per un totale di oltre 10 mila abitanti interessati.
Le ordinanze totali emesse presso istituto bancari per il pagamento sono 1.229 per un importo di quasi 42 milioni mila euro (superfici totali 622 mila mq).
Imprese. Le richieste di contributo registrate dal sistema telematico Sfinge sono 294, equivalenti a circa 180,3 milioni di euro.
Le richieste sul fondo Inail, riguardanti le imprese che abbiano carenze strutturali nei capannoni e per le quali occorra intervenire per aumentarne la sicurezza, sono oggi 487 per un ammontare complessivo di costi sostenuti dalle imprese pari a 27 milioni e 207 mila euro.