ferrovia_binariNegli ultimi mesi lo scalo merci di S. Donato è stato fatto oggetto di incendi ad opera di ignoti. In tre distinte occasioni – precisamente il 13 Giugno, il 30 Settembre e il 14 Ottobre – è stato appiccato il fuoco a delle vetture in disuso di un treno regionale presso il predetto nodo ferroviario. I servizi di prevenzione e vigilanza incessantemente disposti dalla Polizia Ferroviaria a seguito dei descritti eventi delittuosi hanno consentito di sventare, nel pomeriggio di ieri un ennesimo episodio. Intorno alle 18.30 un cittadino segnalava, ad una pattuglia che si trovava nella zona, la presenza di tre ragazzi che si trovavano all’interno dello scalo, maneggiando una torcia infuocata nelle vicinanze di un treno merci. L’arrivo del personale di Polizia metteva in fuga tre i ragazzi, tutti appena quattordicenni, che immediatamente salivano a bordo di un autobus, il 14/C, che transitava in direzione quartiere Pilastro. Alla loro discesa, i giovani hanno trovato la Polizia ad attenderli e sono stati condotti presso gli Uffici del Settore Operativo, dove immediatamente sono giunti anche i loro genitori, opportunamente convocati al fine di assistere agli atti di P.G. che venivano compiuti nei loro confronti.

Il PM della Procura dei minori autorizzava il fotosegnalamento dei tre giovani, tutti abitanti a Bologna e risultati incensurati, che verranno denunciati all’AG minorile per il reato di cui agli artt. 56, 424 e 110 del codice penale, -tentativo di danneggiamento seguito da incendio in concorso; nei loro confronti veniva inoltre elevata la contravvenzione di 516 euro, prevista dall’art. 19 comma terzo del DPR 753/80 –regolamento di polizia ferroviaria, per essersi introdotti in area ferroviaria nonostante il cartello lo vietasse espressamente.

Sono in corso indagini finalizzate a stabilire eventuali collegamenti tra i tre autori dell’episodio di ieri sera e gli incendi avvenuti negli scorsi mesi.