polizia_00Ieri sera al 113 arrivava una chiamata nella quale si segnalava una lite in atto in via Turri tra cittadini extracomunitari che brandivano bastoni. Erano le ore 20,30 quando una prima Volante è arrivata sul luogo, nei pressi di una sala giochi. Nel frattempo sopraggiungere un giovane extracomunitario che pronunciando frasi incomprensibili lanciava una bottiglia di vetro contro il locale che si infrangeva per terra senza colpire persone o cose. L’uomo è stato immediatamente bloccato dagli Agenti.

Da una prima ricostruzione la Polizia riscontrava che poco prima si erano presentati proprio nella sala giochi dei cittadini magrebini ubriachi che pretendevano bevande alcoliche e il proprietario, un cittadino cinese, al fine di evitare litigi all’interno impediva loro l’ingresso. Per questo motivo ne era scaturita una lite e l’orientale per difendersi aveva usato un bastone custodito nei pressi del bancone. Gli agenti hanno notato inoltre una katana ben in mostra nei pressi del bancone. Katana e bastone venivano sequestrati.

Il “lanciatore” di bottiglia veniva accompagnato in Questura dove, privo di qualsiasi documento, è stato identificato per B. J., tunisino di 20 anni con precedenti di polizia, il quale, da accertamenti risultava destinatario di un provvedimento del Questore di lasciare il Territorio Nazionale. Lo stesso, inottemperante, veniva trattenuto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per l’esecuzione dell’espulsione.

Gli elementi raccolti sono al vaglio della Squadra Mobile per chiarire il quadro delle responsabilità della vicenda.