Era intento ad effettuare le pulizie del proprio bar quando, poco dopo le 23,30 di ieri 17 dicembre 2013, un cittadino cinese di 37 anni abitante a Bagnolo in Piano, è stato avvicinato da due connazionali, che nei giorni precedenti avevano cominciato a frequentare il locale fingendosi clienti, che sotto minaccia di un coltello lo conducevano nel bagno. All’interno di quest’ambiente i malviventi, dopo avergli l’orologio, gli legavano mani e piedi con delle fascette chiudendogli la bocca con del nastro adesivo per poi lasciarlo nel bagno. Quindi dall’interno del bar asportavano l’incasso contenuto nel registratore di cassa e il danaro riposto all’interno di una macchina cambiamonete e una slot. Ottenuti i soldi, circa 5.000 euro, i due malviventi si dileguavano. Il barista poco dopo riuscito a liberarsi ha dato l’allarme ai carabinieri che sono intervenuti sul posto avviando le indagini. Nell’intera bassa reggiana sono state avviate le ricerche dei due rapinatori. Sulla vicenda sono in corso le indagini da parte dei carabinieri di Bagnolo in Piano. A fine settembre sempre nello stesso paese un analogo colpo in fotocopia era stato commesso ai danni di altro barista cinese.