Domenica mattina, i Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme hanno ricevuto diverse segnalazioni di un automobilista a bordo di un Lancia Delta HF Integrale, storico modello di auto da rally, che stava guidando pericolosamente per le strade del centro, affollate, tra l’altro, da numerose persone che stavano visitando il mercatino dell’antiquariato. I militari lo hanno individuato qualche minuto dopo sulla via Emilia, in direzione di Osteria Grande. Il conducente ha tentato di sfuggire al controllo ingranando la retromarcia e svoltando in una strada secondaria, ma un Carabiniere è riuscito a fermarlo costringendolo a scendere dall’auto. L’autista, arrabbiato, ha aggredito il militare spingendolo per terra e percuotendolo con calci e pugni alla testa. Intanto, la moglie dell’aggressore e il figlio minorenne, rimasti a bordo dell’auto, assistevano increduli alla scena. Grazie all’intervento di altri due Carabinieri, il soggetto, 38enne, commerciante incensurato, nato e residente a Castel San Pietro Terme, è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e liberato subito dopo ai sensi dell’art. 121 del c.p.p. Il militare aggredito ha riportato 5 giorni di prognosi. In via cautelare gli inquirenti hanno proceduto al sequestro amministrativo di un fucile da caccia e una pistola regolarmente detenute dall’uomo.