modena_soccorso_118La Regione Emilia-Romagna e le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale hanno firmato un protocollo d’intesa per la stabilizzazione degli incarichi in convenzione dei medici precari del 118 e del Pronto soccorso.

Il documento, recepito oggi con una delibera approvata dalla Giunta regionale, è stato siglato dall’assessore alle Politiche per la salute, Carlo Lusenti, e dai segretari della Fimmg (Federazione italiana medici di famiglia), Snami (Sindacato nazionale autonomo medici italiani), Smi (Sindacato medici italiani) e Intesa Sindacale.

Il protocollo, che ha durata biennale, prevede la trasformazione degli incarichi in convenzione da tempo determinato a tempo indeterminato e riguarda oggi 52 medici. Il personale potrà essere convenzionato a tempo indeterminato solo nell’Azienda Usl dove presta servizio ed è vincolato a mantenere il rapporto di lavoro in convenzione per almeno due anni.

Con questo provvedimento la Regione Emilia-Romagna dà continuità al processo di stabilizzazione avviato nel 2011 per un settore, quale è quello dell’emergenza sanitaria territoriale, che costituisce un importante ambito assistenziale.

Il protocollo prevede che gli incarichi in convenzione in corso possano essere trasformati in contratti convenzionati a tempo indeterminato su richiesta del medico e a condizione che il medico sia già in possesso dell’attestato di idoneità all’attività di emergenza sanitaria territoriale e abbia prestato servizio con rapporto di lavoro convenzionato in Aziende Usl dell’Emilia-Romagna per almeno due anni negli ultimi cinque. Il medico inoltre deve svolgere con esito positivo un corso avanzato di formazione, che verrà organizzato a livello regionale.