Nelle scuole dell’infanzia e nelle classi prime delle scuole primarie del 3° Istituto Comprensivo di Sassuolo, sono partiti come ormai ogni anno scolastico, i laboratori didattico-educativi che promuovono l’affinamento delle competenze comunicativo-relazionali attraverso l’attenzione al riconoscimento/trattamento delle emozioni proprie e altrui.
Il percorso si sviluppa, sotto la guida attenta dei professionisti dell’Associazione Culturale Quintaparete di Casalgrande, attraverso la proposta di attività che conducono, bambini e adulti, alla scoperta dei significati del tutto non scontati contenuti nell’albo illustrato “La Petite Casserole d’Anatole” nella traduzione italiana “Il pentolino di Antonino”.
La novità di questo anno scolastico è rappresentata dalla proposta di un percorso di formazione comune docenti-genitori centrato sulla sfida di ripensare ad alcune pratiche di relazione fra insegnanti, bambini e genitori in una logica ispirata al pensiero ecologico della co-educazione.
Giovedi 12 Maggio ore 20,45 presso il Centro per le famiglie di Sassuolo si terrà la serata conclusiva del percorso di formazione che vedrà come protagonisti Juri Roverato e Simona Torelli.
L’intero progetto, dal suggestivo titolo “Bambini, pentolini e margherite: storie di resilienza”, vede la sua realizzazione grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, delle famiglie del 3° Istituto Comprensivo e dei docenti che lo hanno progettato e scommesso sulla sua valenza educativa.
