Vandelli-Mammi-Gianaroli“Se giochi per vincere e non ti diverti, non vincerai mai.” Potrebbe essere questo lo slogan dell’incontro che si è tenuto sabato pomeriggio al Teatro Astoria, a cura del Comitato Fiorano in Festa, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese e Lapam Confartigianato Imprese: queste parole sono state pronunciate da Lorenzo Vandelli, fondatore, nel 2008, della squadra di wheelchair hockey “Sen Martin”, intervistato da Lara Mammi, appassionata ed ex giocatrice di rugbym insieme a Roberto Gianaroli, Presidente dell’Aeroclub di Pavullo.

Hanno aperto l’incontro l’Assessore alla Cultura del Comune di Fiorano Morena Silingardi e il Presidente del Comitato Fiorano in Festa Gian Carla Moscattini, che hanno ricordato come il fare squadra, nel loro caso, sia fondamentale anche e soprattutto nell’ambito lavorativo, in cui bisogna avere degli obiettivi comuni e raggiungerli insieme, con l’apporto delle capacità di ognuno, capacità tutte diverse e tutte complementari.

Vandelli ha parlato del wheelchair hockey, unico sport in Italia che può essere praticato da persone affette da patologie gravi quali distrofia muscolare, SLA, SMA e tetraparesi spastiche: l’obiettivo della squadra è quello di far uscire di casa i ragazzi disabili, giovani o meno giovani, per creare una rete di amicizie e di rapporti che permetta a loro e alle loro famiglie di vivere una vita dignitosa e senza più vergogna.

Gianaroli ha invece parlato del volo a vela: praticare tale sport significa volare con un aliante veleggiatore senza l’uso di apparati propulsivi meccanici; un bravo volovelista vede l’aria che lo circonda come un enorme serbatoio dal quale trarre l’energia che gli necessita. Il Presidente dell’Aeroclub di Pavullo ha messo l’accento sul rigore necessario per praticare questo, come tutti gli altri sport: il rispetto delle regole è alla base del rispetto verso sé stessi e degli altri componenti della squadra.

L’incontro è terminato con un divertente gioco/quiz che ha avuto come protagonisti i giocatori della squadra di rugby di Formigine “Highlanders”: dopo la spiegazione della Mammi sul loro ruolo nella squadra bisognava indovinare il loro lavoro nella vita. Un modo originale ma efficace per sottolineare le similitudini tra sport e vita.

Il prossimo incontro si terrà sabato 21  maggio alle 17: il Teatro Astoria ospiterà Piero Dorfles, condutture del programma “Per un pugno di libri”. Durante l’incontro, dal titolo “IMPARARE dai libri”, quattro studenti ed un insegnante del liceo Formiggini di Sassuolo si confronteranno con l’ospite su un progetto di valorizzazione della lettura attraverso la scuola.

(foto di Kevin Lupo)