Da questa mattina presto – spieha una nota – il Pronto Intervento Sociale (PRIS) del Comune di Bologna è presente davanti allo stabile di proprietà privata di Mura di Porta Galliera, oggetto di un intervento di sgombero richiesto dalla Procura di Bologna ed eseguito dalle Forze dell’Ordine. Il PRIS è stato attivato tempestivamente dal Comune, come da prassi, non appena ricevuta la comunicazione dalla Prefettura. In questo momento il PRIS è in attesa della conclusione dell’intervento accanto al personale della Croce Rossa.

Come funziona il PRIS

In caso di interventi su immobili occupati, il servizio di Pronto Intervento Sociale del Comune di Bologna può attivarsi solo a conclusione dell’azione delle Forze dell’Ordine. Una volta finito l’intervento, il PRIS si mette in contatto con i nuclei familiari e gli adulti per verificare le possibilità di risoluzione autonoma della situazione e per assicurare protezione ai minori e a tutte le persone in condizione di fragilità. La procedura prevede che i nuclei familiari, se non ci sono alternative, trovino una prima collocazione alberghiera. Gli adulti invece vengono indirizzati al Servizio a bassa soglia per procedere a una eventuale collocazione nelle strutture per adulti.

Successivamente il PRIS valuta caso per caso la situazione di ciascun nucleo familiare e laddove sia necessario si raccorda con i Servizi Sociali Territoriali e l’èquipe Casa con l’obiettivo di assicurare una accoglienza sociale a tutti coloro che ne hanno diritto.