Probabilmente la vigilia delle feste fa scatenare il ladro con lui considerato che arrestato alla vigilia dello scarso natale per l furto di capi d’abbigliamento da un negozio di Quattro Castella, si è ripetuto in altro negozio d’abbigliamento dello stesso centro abitato alla vigilia dell’epifania. Medesimo l’epilogo: l’uomo, un 35enne salernitano residente a Reggio Emilia, è stato beccato, fermato ed arrestato dai Carabinieri della stazione di Quattro Castella. In attesa della direttissima era stato ristretto in regime di arresto domiciliari presso l’abitazione del padre ma a poche ore dal beneficio, a seguito di un litigio con il genitore, è stato “sbattuto” fuori di casa venendo quindi “accolto” nelle celle di scurezza dei carabinieri dove si trova ristretto in attesa della direttissima prevista nella mattina di domani. L’origine dei fatti di quest’ultimo arresto intorno alle 11,00 di ieri quando i carabinieri di Quattro Castella, su richiesta dei commessi del negozio Fontanili abbigliamento di Quattro Castella, intervenivano in Via Matilde di Canossa, presso la sede del negozio, per il furto di un giaccone.
Sul posto i carabinieri fermavano e prendevano in consegna il ladro immediatamente riconosciuto nel 35enne che il 24 dicembre scorso era stato arrestato dagli stesi carabinieri per un analogo furto all’interno del negozio d’abbigliamento sorelle Ramonda di Quattro Castella. Nel dettaglio i militari appuravano che poco prima il 35enne usciva dal negozio facendo scattare l’allarme antitaccheggio tanto da attirare l’attenzione di una commessa che fermava l’uomo chiamava il responsabile attivando i carabinieri. I militari appuravano che l’uomo aveva prelevato un giaccone da uomo marca “Woolrich” modello “Artik” dagli espositori, e dopo aver strappato via il dispositivo anti taccheggio, lo indossava lasciando sul posto la sua vecchia giacca. Si dirigeva quindi verso l’uscita dove un secondo dispositivo anti taccheggio inserito in un altro punto del capo faceva scattare l’allarme con il ladro che veniva fermato e preso in consegna dai carabinieri che alla luce della flagranza di reato e considerata la recidiva lo traevano in arresto. Domattina comparirà davanti al tribunale di Reggio Emilia per rispondere dell’accusa di furto aggravato. Il giaccone del valore di 700 euro veniva quindi restituito al negozio derubato.