cocinaI Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato un ventitreenne calabrese, residente a Bologna, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. E’ successo ieri pomeriggio quando una squadra di militari specializzati in materia di sostanze stupefacenti, si è recata a casa del giovane, già indagato nell’operazione “Aquarius”, per notificargli una copia di un decreto di perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica di Bologna.

Durante le operazioni di perquisizione, estese a tutti i locali in uso al calabrese, i Carabinieri hanno trovato un panetto di cocaina del peso di 102 grammi, nascosto all’interno di un raccoglitore di documenti riferiti all’abitazione del giovane, situata nel Quartiere San Donato-San Vitale, ma posizionato nel magazzino di una società di noleggio auto a lungo termine situato nel Quartiere Navile di cui il ventitreenne è titolare. Analizzata dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Bologna, la cocaina si è rivelata pura al 72%. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il ventitreenne calabrese è stato tradotto in carcere.