Il Comune e l’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS) stanno lavorando insieme per arrivare presto alla prima comunità energetica a Carpi.

«La sfida è ambiziosa – spiega Marco Truzzi, Assessore con delega all’energia – e le istituzioni ad ogni livello sono impegnate nella riduzione di emissioni di gas che alterano il clima. Un esempio su tutti: il cosiddetto bonus 110%, che aiuterà a rendere più efficiente lo sterminato e vetusto patrimonio edilizio privato italiano. L’Amministrazione comunale, da parte sua, sta elaborando il Piano di Azioni per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), che fisserà gli obiettivi al 2030 di riduzione dell’anidride carbonica sul territorio. Lo stesso quadro normativo, europeo e nazionale, è in continua evoluzione offrendo nuove opportunità: è il caso dell’autoconsumo collettivo e comunità energetiche».

In questo quadro, e considerato «lo straordinario momento storico su temi così urgenti» il Comune di Carpi vuole accelerare: «Non attenderemo l’approvazione del PAESC – afferma Truzzi – e già nei prossimi mesi sottoscriveremo un protocollo d’intesa con AESS, per ricercare soluzioni vicine ai Carpigiani per arrivare ai primi gruppi di autoconsumo collettivo e comunità energetiche locali. In questo momento stiamo interloquendo con altri portatori di interesse che potrebbero sottoscrivere il protocollo».