foto Paolo Righi

Come comunicato oggi dalla Regione Emilia-Romagna, la campagna vaccinale anti-Covid19 prosegue con alcune importanti novità che contribuiranno a imprimere una accelerazione nel raggiungimento degli obiettivi di copertura.

La principale riguarda la fascia d’età 50-54 anni (nati tra il 1967 e il 1971): interpretando in maniera estensiva le indicazioni regionali, con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero possibile di persone, l’Azienda USL di Modena invierà un sms a tutti i 12.200 modenesi che hanno effettuato la candidatura alla vaccinazione nel portale regionale, comunicando la possibilità di prenotare il proprio appuntamento tramite i canali disponibili (Farmacia, call center, Fascicolo sanitario elettronico o CupWeb), qualora non siano stati contattati dal loro medico di medicina generale.

Gli sms saranno inviati tra oggi e domani, in relazione al tempo necessario per le elaborazioni informatiche in corso. Si tratta di una soluzione individuata per consentire l’accesso alla vaccinazione a tutti coloro che, pur essendosi autocandidati nel portale regionale, non hanno avuto alcun contatto con il proprio medico di medicina generale. Chi invece ha già ricevuto la data dell’appuntamento dal proprio Medico di base, oppure è già in contatto con lui per fissarlo, può ignorare il messaggio e non dovrà fare nulla, tenendo valida la data comunicatagli dal medico.

I cittadini in questa fascia d’età che non sono ancora stati contattati dal medico e che saranno invitati a prenotarsi sono comunque una parte minoritaria del totale: i Medici di Medicina Generale, infatti, hanno già richiesto all’Ausl oltre 36mila dosi di vaccino necessario a coprire il fabbisogno per le prime dosi delle prime tre settimane di vaccinazione destinata a quella specifica fascia. Questo dato indica che il percorso intrapreso funziona e che i cittadini stanno ricevendo le comunicazioni delle date dai propri medici.

Infine, chi non avesse ancora provveduto ad autocandidarsi sul portale regionale, da venerdì 28 maggio potrà prenotarsi tramite i canali a disposizione sopra citati. Anche per loro rimane comunque aperta la possibilità di contattare per la vaccinazione il proprio medico di medicina generale, con il quale c’è un rapporto diretto e di fiducia, importante per stabilire al meglio la data dell’appuntamento.

Ringrazio di cuore i medici per il loro prezioso lavoro a favore della campagna vaccinale – sottolinea Silvana Borsari, Direttrice Sanitaria dell’Ausl e Responsabile provinciale della campagna vaccinale anti-Covid –, già da tempo impegnati con le vaccinazioni degli operatori scolastici. Ora proseguiamo con la fascia d’età 50-54, sempre in un clima di grande collaborazione e disponibilità”.