Quando lo sport e il coraggio si incontrano e fanno la Storia. Che è un sostantivo femminile, non a caso, come le protagoniste della tre giorni di eventi sportivi in programma a Castelfranco Emilia dal 4 al 6 settembre.

Si parte con la storia straordinaria di Alfonsina Strada, unica donna a partecipare al Giro d’Italia del 1924, un esempio di coraggio e caparbia volontà di riscatto il cui significato, a distanza di quasi 100 anni, conserva tutto il proprio valore sociale oltre che sportivo. A raccontare la sua storia in un bellissimo volume pubblicato nel 2021 da Sellerio, è Simona Baldelli (“Alfonsina e la strada”, Sellerio editore) ospite del primo appuntamento in programma sabato 4 settembre alle 19.30 in Piazza della Repubblica a Piumazzo.

La storia di Alfonsina Morini in Strada – le cui radici familiari affondano a Castelfranco (e in particolare a Riolo) – si sviluppa intorno a quella Via Emilia che, fin da ragazzina, percorreva per allenarsi e prepararsi alle grandi competizioni. E proprio dal tratto della Via Emilia che attraversa il centro di Castelfranco partirà domenica 5 settembre la Gara ciclistica femminile dedicata ad Alfonsina Strada: organizzata dall’ASD US Formiginese e dal Comune di Castelfranco Emilia in collaborazione con le associazioni ciclistiche castelfranchesi, la gara inizierà alle ore 14.00 con la Categoria Esordienti  (under 13-14 anni), per poi vedere correre le ragazze della Gara femminile: Categoria Donne Esordienti (13-14 anni) e Categoria Donne Allieve (15-16 anni).

L’evento di chiusura di questa tre giorni dedicata allo sport femminile è infine previsto per lunedì 6 settembre, in  piazza Garibaldi a Castelfranco: dalle 21.00, protagonisti sul palco Federica Seneghini e Marco Giani, autori del libro “Giovinette. Le Calciatrici che sfidarono il Duce” (Solferino Editore), pronti a raccontare, come nel libro, la storia di un manipolo di ragazze che all’inizio degli anni Trenta, sfidando il regime, dà vita al Gruppo femminile calciatrici milanese, la prima squadra di calcio femminile in Italia.

“E’ con grande soddisfazione che diamo il via anche a queste tre iniziative che posano le loro fondamenta su tre direttrici per noi imprescindibili quali l’ineguagliabile forza delle donne, lo sport e la cultura – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura e allo Sport del Comune di Castelfranco Emilia Leonardo Pastore sottolineando come sia – straordinariamente importante porre la lente d’ingrandimento con la massima condivisione e possibilmente senza soluzione di continuità, su storie di vita vera come quelle di Alfonsina e delle Giovinette: esempi di grande tenacia che, senza tema di smentita, ci fanno capire quanto siano importanti fattori quali la caparbietà, anche in situazioni aspramente difficili come quelle vissute dalle protagoniste. Senza dimenticare il trait d’union di queste storie: lo sport, la sua straordinaria importanza, dalle gare agli allenamenti, compresi, mi sia concessa questa chiosa, quelli della memoria: sì, perché certe pagine  della nostra storia, non devono essere dimenticate, mai”.