Prosegue il ciclo di incontri dedicato all’approfondimento delle politiche sociali, organizzato da Fondazione Easy Care, promosso e curato dall’Osservatorio Internazionale per la Coesione e l’Inclusione Sociale (OCIS), in collaborazione con Scuola Normale Superiore, nell’ambito delle attività del Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia.

Il quarto incontro, gratuito e aperto al pubblico, dal titolo “L’emergenza unisce o polarizza? Pandemia e hate speech”, si terrà martedì 9 novembre, dalle ore 18.30 alle 20, presso il Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia (via Emilia San Pietro, 44 C).

Insicurezza sanitaria, perdita del lavoro, paura del futuro sono spesso causa di comportamenti irrazionali e intolleranti, di cui il linguaggio è uno strumento potentissimo, in grado di alimentare rancore sociale e atti di estremismo.

La professoressa Manuela Caiani, docente della Scuola Normale Superiore, e il dottor Federico Stefanutto, consulente di comunicazione e ricercatore dell’Università di Firenze, moderati da Francesca Campomori di OCIS e Università Ca’ Foscari di Venezia, si confronteranno sulle conseguenze della diffusione della pandemia dal punto di vista delle relazioni interpersonali e nella società.

Le riflessioni sui principali temi di welfare e stato sociale proseguiranno venerdì 26 novembre con un incontro dal titolo “Sociale e ambiente: unione possibile?” e si concluderanno venerdì 10 dicembre con una conversazione dal titolo “Genere, welfare… e l’impatto covid”.

“L’emergenza unisce o polarizza? Pandemia e hate speech” martedì 9 novembre, ore 18.30 – 20

Laboratorio Aperto dei Chiostri di San Pietro a Reggio Emilia (via Emilia San Pietro, 44 C).

Partecipazione in presenza, fino ad esaurimento posti, con obbligo di Green Pass.

E’ possibile seguire l’evento anche online collegandosi al link: zoom.us/j/95416216005

Per info: https://osservatoriocoesionesociale.eu/in-agenda-ocis/