Presso lo scalo aeroportuale “G. Marconi” prosegue in maniera intensa e capillare l’attività
dei funzionari doganali e dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza volta
al contrasto dell’illegale introduzione sul territorio dello Stato di farmaci e cosmetici non
sicuri.

Nei giorni scorsi, nell’ambito dei controlli effettuati sui passeggeri provenienti dalla rotta
africana, sono stati rinvenuti nella disponibilità di un cittadino di origine ghanese oltre 630
pezzi tra antibiotici, anti infiammatori, cortisonici e creme cosmetiche, sprovvisti di idonea
certificazione medico sanitaria e delle prescritte autorizzazioni ministeriali.

L’introduzione di farmaci sul territorio nazionale senza le prescritte autorizzazioni dell’AIFA
(Agenzia Italiana del Farmaco) è vietata e tutti i prodotti rinvenuti sono stati pertanto
sottoposti a sequestro penale e il responsabile denunciato alla locale Procura della
Repubblica per le violazioni al D.Lgs. 204/2015 e al D.Lgs. 219/2006.

Il risultato si inserisce nel quadro delle attività di controllo svolte quotidianamente dai
finanzieri e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane all’interno degli spazi doganali volte a
garantire la tutela della salute pubblica messa a serio rischio da prodotti illegali meno
costosi, ma spesso pericolosi o nocivi.