I Carabinieri della Stazione di Mezzolara hanno arrestato un 20enne italiano per aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa cui era sottoposto da circa un mese. I fatti risalgono al 2021. Protagonisti alcuni compagni di scuola, un ragazzo 20enne e 3 ragazze, una 21enne e due sorelle, rispettivamente di anni 18 e 22.

Le vittime si erano rivolte ai Carabinieri per denunciare la condotta del molestatore che da oltre un anno aveva iniziato a importunarle e pedinarle, sia presso la scuola sia presso altre attività che svolgevano. Per tale motivo il GIP di Bologna aveva emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento. Provvedimento che il 20enne aveva già violato una prima volta lo scorso 8 aprile allorché venne arrestato in flagranza per essersi avvinato alla 21enne. La medesima ragazza che il ragazzo ha tentato di avvicinare lo scorso martedì, mentre la vittima si trovava a Budrio in un bar con alcune amiche. Alla vista del ragazzo, la giovane ha subito telefonato al 112.

All’arrivo dei militari, il molestatore ancora sul posto è stato identificato e arrestato. Successivamente, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il 20enne è stato rimesso in libertà non essendo state ravvisate sul momento dall’Autorità Giudiziaria specifiche esigenze che giustificassero una misura più restrittiva.