Teatro del prossimo appuntamento di Poesia Festival sarà un altro magico angolo della provincia modenese, i Laghetti di S. Anna presso San Cesario sul Panaro (accesso da via San Gaetano) dove, mercoledì 27 luglio alle 19.30, i colori caldi del tramonto avvolgeranno le letture poetiche di Giusi Busceti e Francesca Serragnoli.

Francesca Serragnoli (Bologna, 1972) è considerata unanimemente una delle maggiori poetesse italiane, ricevendo apprezzamenti anche sulle pagine culturali dei maggiori quotidiani italiani. Ha lavorato presso il Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna. Ha pubblicato le raccolte Il fianco dove appoggiare un figlio (Bologna 2003, Raffaelli 2012), Il rubino del martedì (Raffaelli 2010), Aprile di là (LietoColle 2016), La quasi notte (MC Edizioni, 2020). Suoi testi sono stati tradotti in numerose lingue e sono apparsi in varie riviste e antologie italiane ed estere.

Giusi Busceti è nata a Milano, dove risiede. È la Presidente dell’Associazione Casa della Poesia Al Trotter di Milano, una delle Associazioni di poesia più importanti a livello nazionale, che si distingue per le numerose attività di promozione della poesia. Ha pubblicato Sèstile (Corpo 10, 1991), le plaquette L’innaffiatoio (Signum Edizioni d’Arte, 2001) e Due Scatti (Madam Web, 2005) e le raccolte A nucleo perso (LietoColle, 2007) e Ufficio del sole (Stampa 2009, 2022). Suoi testi sono apparsi su riviste italiane e straniere. È presente nell’Antologia Italian Poetry 1950-1990, Dante University Press, 1996.

Le letture saranno intervallate dalle sonorità di Ciro Carbone alla chitarra: nato a Napoli, ha intrapreso sin da giovane lo studio della chitarra classica. Dall’incontro con il maestro Alirio Diaz nasce il lavoro discografico intitolato Los Caujaritos, disco dall’atmosfera venezuelana. Si dedica alla diffusione della musica Napoletana nel mondo realizzando una serie di trascrizioni delle più celebri canzoni appartenenti al cosiddetto periodo d’oro della canzone Napoletana.

I laghetti di S. Anna di San Cesario sono situati sulla riva destra del fiume Panaro, tra l’Autostrada e la Via Emilia, e sono costituiti da diversi specchi d’acqua originati da attività estrattive, colonizzati da numerose specie animali e vegetali. Sono un’amata meta naturalistica per famiglie, appassionati di pesca e di escursioni nel verde.

È possibile accedere all’area da via Molza e da via San Gaetano. È obbligatorio lasciare ogni mezzo di locomozione a motore nei due parcheggi che si trovano in corrispondenza degli accessi. Dai parcheggi è possibile procedere a piedi o in bicicletta utilizzando i percorsi ciclo-pedonali dotati di segnaletica.

Per questo evento non sono previste sedie, è quindi consigliato munirsi di coperta e/o cuscino.

Per maggiori informazioni e dettagli sul programma, www.poesiafestival.it