Gli eccessi di velocità registrati dagli autovelox sulla statale Romana Sud sono scesi a circa 750 mensili (una all’ora), complessivamente nelle due direzioni, contro i 1.300 del primo mese di attivazione: i due dispositivi furono infatti installati nell’agosto 2021, uno in direzione Carpi, prima dell’intersezione con via Burzacca; l’altro, in direzione Modena, a circa un chilometro di distanza, prima dell’intersezione con via Bella Rosa.

Si tratta di autovelox “fissi”, cioè funzionanti 24 ore su 24, che possono rilevare gli eccessi di velocità anche senza la presenza di agenti; ogni impianto è “annunciato” da appositi segnali stradali con largo anticipo sulla loro effettiva collocazione. Le sanzioni totali nel periodo sono state circa 12.000, ma l’effetto dissuasivo dei due apparecchi prosegue, perché il calo delle infrazioni continua.

Durante la fase sperimentale venivano registrate otto infrazioni l’ora, nonostante lo scarso traffico dei giorni di Ferragosto; dopo l’entrata in funzione, qualche veicolo è transitato anche ai 150 km. orari – la differenza fra velocità effettuata e velocità consentita è il valore che incide sull’importo della sanzione e sui punti da togliere alla patente. Il 20 per cento delle infrazioni è nella fascia fra i 10 e i 40 chilometri eccedenti, al netto della “tolleranza” di legge; ma in un centinaio di casi sono state registrate velocità “autostradali”, cioè anche oltre i 60 km/h eccedenti (sospensione della patente).

«A seguito dell’installazione degli autovelox – commenta Davide Golfieri, Comandante della Polizia Locale dell’Unione – c’è stata ovviamente una diminuzione delle velocità su tutto il tratto interessato, anche grazie alle segnalazioni preventive delle postazioni già un chilometro prima, in una strada storicamente molto trafficata, con quasi 35mila transiti al giorno, oltre un milione al mese. Sono calati leggermente anche gli incidenti, nell’intero tratto della Statale, ma è difficile un confronto statistico perché l’anno precedente il numero di sinistri è stato molto condizionato dal blocco del traffico per la pandemia».

In tema di infrazioni, sono stati pubblicati i dati del 2021 a livello di Unione: i proventi totali da violazioni del Codice della Strada son stati 1.515.258€ (il 20% da eccessi di velocità), da reinvestire tutti in beni e servizi relativi al traffico.