I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 35enne italiano, barista, pregiudicato, accusato di maltrattamenti nei confronti della compagna convivente.

E’ successo verso le ore 22:00 di domenica quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata da parte di alcuni condomini di un palazzo del quartiere Navile, la cui attenzione era stata attirata da una voce maschile proveniente da un appartamento dell’ultimo piano dello stabile che gridava ripetutamente “ti ammazzo”. I Carabinieri intervenuti riuscivano a individuare la casa e fermare successivamente l’aggressore, un uomo bolognese di 35 anni, pregiudicato, il quale in evidente stato di agitazione stava cercando di allontanarsi.

La donna, 39enne, commessa, riferiva di aver avuto poco prima una violenta lite con il compagno, sfociata in una vera e propria aggressione, durante la quale veniva colpita con un pugno alla spalla per poi essere stretta con forza al collo mentre veniva minacciata di morte. Secondo quanto denunciato, i motivi della condotta violenta dell’uomo sarebbero riconducibili alla gelosia che questo ha sempre nutrito a causa del rapporto di amicizia che la donna ha continuato a mantenere con il precedente convivente con il quale condivide un figlio minore, nella circostanza non presente in casa. La donna ha riferito non essersi trattato della prima volta e mostrava sulle braccia alcuni ematomi che riferiva esserle stati cagionati in occasione di precedenti aggressioni.

L’arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna è stato tradotto in carcere.