Lo scorso 13 ottobre, il Comandante Regionale dell’Emilia Romagna, Generale di Divisione Ivano Maccani, si è recato in visita presso la caserma intitolata alla medaglia d’argento al Valor militare “Sottobrigadiere Antonio Vaiani” sede del Comando Provinciale e del Nucleo di polizia economico finanziaria di Bologna.

Accolto con gli onori di rito dal Comandante del Nucleo di polizia economico finanziaria – Col. t.ST Fabio Ranieri, l’alto Ufficiale, accompagnato dal Comandante Provinciale – Gen. B. Carlo Levanti, ha incontrato il personale, al quale ha rivolto un indirizzo di saluto e un ringraziamento per la quotidiana azione di servizio svolta nella provincia felsinea.

Dopo i saluti introduttivi, si è tenuto un briefing a cui hanno partecipato anche i Capi Ufficio e i Comandanti di Gruppo di Sezioni del Nucleo di polizia economico finanziaria, nell’occasione il Colonnello Ranieri, dopo aver affrontato tematiche relative al personale e alla situazione forza del Reparto, ha illustrato, nel dettaglio, i principali servizi in corso e le più importanti iniziative progettuali già avviate o messe in cantiere per il prossimo anno.

Al termine, il Comandante Regionale ha consegnato personalmente i riconoscimenti d’ordine morale ai militari distintisi nelle più complesse operazioni di servizio portate a compimento dal Reparto. Tra queste, l’operazione denominata “SPEED”, che ha smascherato una vasta associazione per delinquere con interessi imprenditoriali in tutto il territorio nazionale e collegamenti con esponenti della criminalità organizzata campana. Le indagini hanno condotto, tra l’altro, al sequestro di 11 società e beni per un valore di 40 milioni di euro. Sono stati inoltre premiati i militari che hanno portato a termine l’operazione “ADELPHOS”, nel settore della spesa pubblica, che ha condotto alla denuncia di 7 soggetti, tra cui 6 dirigenti pubblici, ritenuti responsabili dei reati di turbata libertà degli incanti e falsità ideologica in atto pubblico, per aver turbato un’importante procedura di gara nel settore delle forniture sanitarie, dal valore di oltre 123 milioni di euro.

In tale circostanza, il Generale Maccani ha invitato i Finanzieri a proseguire nell’importante e meritoria attività svolta a tutela della legalità e delle libertà economiche, esprimendo parole di sincero apprezzamento per l’impegno profuso in tutti gli ambiti istituzionali in cui il Corpo opera e per l’efficacia dei controlli effettuati.

L’Autorità, proseguendo, ha sottolineato l’importanza che riveste per la collettività e, in particolar modo, per le famiglie in difficoltà, l’azione instancabile della Guardia di Finanza per prevenire e contrastare ogni forma di illecito economico-finanziario, a salvaguardia dei cittadini e delle imprese oneste e rispettose delle regole.

Prima di lasciare la caserma, il Generale Maccani si è intrattenuto per un veloce, ma toccante incontro con una rappresentanza di militari già avuti alle dipendenze allorquando, negli anni dal 2005 al 2008, ha ricoperto l’incarico di Comandante dell’allora Nucleo di polizia tributaria.