Vigili del fuoco alla carrozzeria San Lazzaro

“Ancora una volta un lavoratore si è alzato al mattino per andare al lavoro, e non è tornato! Quanto sta accadendo non è ammissibile, ieri in una sola giornata, a Modena a distanza di poche ore in due diversi luoghi di lavoro, sono accaduti fatti terribili. Esplosioni: ma il luogo di lavoro non è un campo di battaglia!” afferma Fiom Cgil di Modena.

“Lavoratori feriti, anche gravemente, e uno di loro non tornerà più a casa dalla Carrozzeria San Lazzaro presso la quale si guadagnava da vivere. Non conosciamo la dinamica esatta degli eventi, sui quali le autorità stanno facendo le necessarie indagini. Ma comunque sia andata, resta un fatto: è morto un lavoratore per l’esplosione di un impianto di verniciatura”.

La Fiom Cgil di Modena “esprime profondo cordoglio ai familiari, ma contemporaneamente profonda preoccupazione. Che negli impianti di verniciatura si utilizzino solventi e che pertanto esistano fattori di rischio è un fatto conosciuto, così come esistono gli strumenti per poter garantire la sicurezza di questi impianti.

La sicurezza deve essere una priorità, non un costo aggiuntivo, non un fatto opzionale, nessuna ragione economica può essere anteposta alla garanzia di poter lavorare in sicurezza, non esistono scuse. La Fiom Cgil, di fronte alla gravità di quanto accaduto, chiede ancora una volta che si alzi l’attenzione sul tema sicurezza, che siano aumentati gli strumenti di vigilanza e monitoraggio. Il lavoro serve a garantire una vita dignitosa – conclude Fiom Cgil – non si può morire di lavoro”.