I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno identificato i presunti autori di un’aggressione ad uno studente, avvenuta una settimana dopo l’inizio dell’anno scolastico 2023/2024. A denunciare il fatto ai Carabinieri di via Leonetto Cipriani, era stata la madre di un 13enne, raccontando la brutta storia capitata al figlio in una scuola di Bologna.

La donna riferiva ai Carabinieri che durante la ricreazione, il figlio aveva preso le difese di un coetaneo che era stato afferrato per il collo da un altro studente che voleva “divertirsi”, al contrario del malcapitato che stava soffocando chiedendo aiuto. Il figlio della denunciante si era rivolto all’insegnante, dicendole cosa fosse accaduto e lei aveva inflitto una nota negativa al giovane aggressore. Questi, infastidito dalla “soffiata” del compagno, lo aveva minacciato dicendogli di fare attenzione a quello che diceva.

Più tardi, all’uscita da scuola, il 13enne che aveva aiutato l’amico, si dirigeva verso casa e strada facendo veniva accerchiato e aggredito da tre coetanei, tra cui il ragazzo che aveva preso la nota negativa. Ferito e spaventato, il 13enne raggiungeva l’abitazione, perdendo i sensi davanti all’ingresso condominiale. Alla vista del ragazzino disteso per terra, una vicina di casa avvisava i genitori che lo trasportavano al Pronto Soccorso. Qui, una volta visitato e sottoposto ad alcuni esami clinici, veniva dimesso con una prognosi di tre giorni. Raccolti gli elementi utili alle indagini, i Carabinieri hanno denunciato tre 13enni alla Procura della Repubblica presso il Tribunale pe i Minorenni di Bologna, per il reato di lesione personale, violenza privata e minacce.